Salernitana, il caso multiproprietà in Consiglio Federale

Domani alle 11 importante riunione per il futuro del club granata

salernitana il caso multiproprieta in consiglio federale
Salerno.  

Dopo aver stoppato la nascita di nuove multiproprietà, il Consiglio Federale dovrà nuovamente tornare sul tema. La video-riunione in programma domani alle 11 prevede, infatti, anche la discussione del caso Salernitana. La promozione in serie A della società campana ha creato un caso che non si era mai verificato nella storia del calcio. Spetterà ai vertici federali, dunque, dettare i tempi e specificare il perimetro entro il quale dovranno muoversi Claudio Lotito e Marco Mezzaroma. Nonostante la norma non lasci molto spazio alle interpretazioni, i proprietari della Salernitana proveranno a strappare una breve deroga per risolvere il nodo della multiproprietà. Carte alla mano i trenta giorni garantiti dalle norme federali per risolvere l'incompatibilità scadrebbero l'11 giugno; la società granata spera di ottenere una deroga di almeno dieci giorni, considerato anche che entro il 21 giugno bisognerà presentare la domanda d'iscrizione al campionato di serie A. Nel frattempo Lotito e Mezzaroma sono in costante contatto con Gian Michele Gentile, legale di Lazio e Salernitana che dovrà curare gli aspetti burocratici legati al passaggio di consegne. Molto, però, dipenderà anche dalle indicazioni che arriveranno dal Consiglio Federale che, per la prima volta in assoluto, dovrà analizzare il problema multiproprietà. Nei giorni scorsi il presidente Figc, Gabriele Gravina era stato perentorio, ribadendo che non ci sarà spazio per deroghe. Ma l'appuntamento di domani sarà decisivo per capire i tempi che avrà a disposizione la Salernitana per risolvere il tutto.