"La nuova versione di Mourinho è che un nemico è il Trabzonspor e che a partire da venerdì (domani, ndr) sarà la Salernitana". Nel rispondere alla domanda relativa al nuovo contesto italiano, con il confronto tra l'avventura con l'Inter 2008/2010 ("il rumore dei nemici") e quella appena iniziata con la Roma, José Mourinho ha presentato le differenze e l'obiettivo di squadra nella Capitale parlando anche del match in programma domenica sera tra i giallorossi e la Salernitana: "Penso che non siamo nelle condizioni di dire che questo è il nostro obiettivo e questi saranno i nostri due o tre nemici perché il nostro target è questo. Siamo una squadra in crescita, che deve crescere nel tempo. Non siamo in condizioni di dire: c'è quella squadra lì, c'è l'altra... Siamo in condizioni di dire, come ho detto già, che vogliamo vincere ogni partita e il focus sarà sempre sulla prossima partita. Il Trabzonspor è più importante di domenica. Domani (oggi, ndr) la Conference League sarà più importante della Serie A e per questa ragione non penso a tanti cambi. Non penso al tradizionale turnover perché per noi è la partita".
Mourinho: "Prima il Trabzonspor, solo dopo testa alla Salernitana"
Il portoghese: "Il nemico di turno è il prossimo avversario. Conference League, poi i granata"
Salerno.
