A dare una mano alla Salernitana, stavolta, sono state le altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. Dopo le sconfitte subite da Venezia e Cagliari, anche il Genoa non è riuscito a conquistare punti in casa del Verona. Quattro ko che hanno lasciato invariata la situazione di classifica del cavalluccio marino, distante nove lunghezze dal quartultimo posto occupato dai sardi. Com'è noto i granata dovranno disputare due partite in più rispetto a Genoa e Cagliari, una delle quali prevede lo scontro diretto contro il Venezia. Prima, però, la Salernitana dovrà affrontare una doppia trasferta, la prima in casa della Roma e la seconda a Marassi contro la Sampdoria. Per alimentare le speranze salvezza, dunque, servirà almeno un blitz. Un concetto che Davide Nicola ha ribadito anche questa mattina alla ripresa degli allenamenti: il tecnico è convinto che il percorso di crescita dei suoi calciatori stia proseguendo e che le speranze salvezza della Salernitana non siano ancora del tutto naufragate.
Salernitana, nelle retrovie frenano tutte: la corsa salvezza resta invariata
I granata hanno il vantaggio delle partite da recuperare ma per sperare serve un cambio di marcia
Salerno.
