Ne ha per tutti. Danilo Iervolino attacca. La retrocessione in serie C, nel playout con la Sampdoria che per la Salernitana lascia tanti sospetti sul campo, lascia l’amaro in bocca al proprietario della Bersagliera che torna a ruggire. Al quotidiano “Il Mattino” risponde piccato alle parole di Gabriele Gravina, presidente della Figc, che aveva parlato di alibi e di “agito nella regolarità”. Per Iervolino invece è l’assist per un affondo durissimo: “Gravina è stato inelegante e irrispettoso nei miei confronti ed in quelli dei salernitani. Noi abbiamo saputo dello slittamento dei playout dagli organi di stampa. Bedin ci ha chiamato soltanto dopo. Il giorno dopo ho chiamato il presidente della Figc manifestandogli le miei rimostranze. Gravina invece ha ricevuto l'ad Milan solo tre giorni prima della gara con la Samp che nulla c'entrava con la sospensione del playout con il Frosinone. Gravina dovrebbe chiedere scusa. Non so perché si prende la briga di parlare in certi termini. Ha detto che ci si trincera dietro gli alibi: questa è una caduta di stile che mi fa avere un giudizio differente su di lui". Poi sugli arbitri: “C'era anche Rocchi all'Arechi. Sono sbigottito che il capo dei designatori non abbia detto nulla. È singolare che non sia intervenuto o che non si impegni a porre rimedio ad errori di tale gravità. Mi auguro che ci sia un rinnovo delle regole in generale".
“Quindici milioni per la C”
Ora il piano è ripartire. Ieri la Salernitana ha fatto i conti e tirato una linea: servono almeno quindici milioni per ripartire. Iervolino ha dato via libera all’aumento di capitale per far sì che possa essere la stagione del rilancio. Anzi, si ragiona anche su un possibile cambio di girone. Il club granata ha iniziato formalmente a parlare con la Serie C per un possibile passaggio al girone B. La motivazione sarebbe dettata per motivi di sicurezza, anche alla luce delle tantissime regolarità che renderebbero ancora più ostile la partecipazione alla C.
