La Salernitana strappa applausi. Nel terzo test amichevole, sotto gli occhi del presidente Maurizio Milan e dall'ad Umberto Pagano, la squadra granata supera 2-0 la Vis Pesaro. A decidere il test a Cascia ci pensano Achik e Matino, con la squadra granata che convince soprattutto per la prova per larghi tratti del match. Buone le indicazioni arrivate da Capomaggio, leader della mediana, così come dall'asse Anastasio-Villa.
Raffaele riparte dal suo classico 3-5-2 ma deve rinunciare a De Boer. In mezzo al campo c’è Legowski con Capomaggio e Varone. Davanti la coppia Inglese-Achik. La Salernitana fa subito la partita. Cross di Achik per Inglese che di testa però sbatte sul palo (6’). Il più pericoloso è sempre Achik: la seconda punta ci prova su punizione e impegna Guarnone (15’). Sugli sviluppi di un angolo sfortunato Capomaggio, la cui deviazione viene però stoppata sulla linea. La Salernitana controlla il match e passa in vantaggio: combinazione Achik-Inglese, con l’esterno che arriva solo davanti al portiere e non sbaglia (21’). La Salernitana domina e sfiora il raddoppio con Varone dal limite (30’). Il raddoppio arriva: stacco vincente di Matino che fa 2-0 (31’). Non è fortunato invece Inglese: da un cross di Villa arriva la deviazione aerea che sbatte per la seconda volta sul palo (44’).
La ripresa si apre con la grande chance per Ferrari dopo una bella sgroppata di Cabianca. L’argentino però spreca da ottima posizione (47’). Raffaele studia soluzioni e schiera Capomaggio in difesa lanciando nella mischia Cirillo che si accende dopo pochi secondi con una conclusione che si perde sul fondo (63’). Nel finale l’unica emozione è una scaramuccia finale contenuta a fatica anche dal direttore di gara Sacchi.
Foto: Ussalernitana1919
