Un rinforzo per reparto. La Salernitana vuole mettere i sigilli sulla propria campagna estiva di rivoluzione. Daniele Faggiano vuole regalare a mister Raffaele una rosa completa in ogni zona del campo. In porta, dopo aver sistemato la questione Donnarumma, la possibile uscita di Sepe spalanca le porte ad un nuovo arrivo. Si valuta il mercato degli svincolati, con Pisseri già sondato e che attende una chiamata, mentre i vari Sposito e Joronen restano idee valide.
A rendere ancora più granitico il pacchetto arretrato anche un centrale di grande esperienza. La Salernitana non perde le speranze per Capuano, ieri in campo da capitano nel poker incassato dalla Ternana con l’Entella. Inizio settimana prossima sarà determinante per capire se la trattativa avrà una svolta positiva. Altrimenti restano sul tavolo i nomi di Enrici, Venturi, Caporale e la tentazione dell'ex Ferrari.
In mezzo al campo, scade l’ultimatum dell’Audace Cerignola per l’affare Tascone. La Salernitana dovrà decidere se rompere l’impasse e formalizzare l’offerta da 100mila euro per il mediano classe 2000, escluso dalla sfida di Coppa Italia con l’Avellino. Per la corsia destra si segue l’esterno ex Reggiana Fiamozzi ma il caos Rimini non chiude le porte a Longobardi.
Per l’attacco invece c’è la volontà di regalarsi un’altra punta dai gol pesanti. Gli occhi sono puntati su Biasci, in uscita dal Catanzaro, e Patierno, alle prese con l’affollamento in avanti in casa Avellino. La Salernitana non molla però il baby Vinciguerra che il Cagliari è disposto a cedere in prestito. Più facile arrivare a Lanini, svincolatosi dal Benevento.
