“Maggiore, Daniliuc, Legowski e Tongya sono calciatori a disposizione. Poi ci sarà il mercato ma quella è una questione tra i calciatori e la società. Chi mi dà la sua adesione avranno chance”. Giuseppe Raffaele non si nasconde. Il rush finale del mercato per la Salernitana è legato a doppio filo anche al destino dei suoi big. Anche sotto gli occhi di Danilo Iervolino, Maggiore e Daniliuc hanno replicato quello che era già successo settimana scorsa con il Sorrento: entrambi fuori dalla distinta e nemmeno all’Arechi per assistere al match. Il mercato è la panacea di ogni male. Per Maggiore c’è lo Spezia che è bloccato però da una rosa ingolfata, costretto a rinviare l’assalto all’ex capitano. Per Daniliuc invece timidi sondaggi dalla serie A e dall’estero.
Si cerca una soluzione. Diversa invece la risposta di Mateusz Legowski. Così come Tongya, il polacco ha risposto presente ed è subentrato all’intervallo, segnale lanciato da Raffaele anche di un centrocampo dalla coperta cortissima. Il mediano non ha convinto, prezioso in un tiro pericoloso rimpallato in piena area di rigore ma poco cattivo rispetto al solito. La domanda è lecita: serve davvero poter utilizzare i big se non proprio calati e mentalizzati in quella che è la categoria? Ora si corre verso il gong della sessione estiva, con il polacco che aspetta il Pafos e il destino dei ciprioti nei playoff di Champions League per poter accelerare la sua cessione.
