Salernitana, da quinto…a quinto: Villa e Quirini sono le ali per volare

L'esterno mancino top della C per assist, l'ex Milan ha senso del gol (e festeggia con Camarda)

salernitana da quinto a quinto villa e quirini sono le ali per volare
Salerno.  

Minuto 95 di Casarano-Salernitana. La palla arriva sul sinistro di Luca Villa. Il mancino caldissimo in questo avvio di stagione disegna la parabola arcuata sul secondo palo che premia l’inserimento dell’altro esterno granata, Ettore Quirini. La corsa è quella vincente, la testata al pallone di prepotenza è imparabile anche per l’estremo difensore giallorosso, fino a quel momento protagonista con interventi decisivi. La corsa a perdifiato per festeggiare il gol la fotografia di un gruppo granitico, bravo (e anche fortunato) nel resistere alle difficoltà ma ancora più forte nel sapere reagire, far saltare il banco fino all’ultimo secondo disponibile, cercando di imporre la propria forza e determinazione.

Il fattore Villa

Se c’è un punto di forza per la Salernitana di Giuseppe Raffaele, non si può non menzionare il rendimento super di Luca Villa. Lo score dell’ex Padova, arrivato in granata con lo status di svincolato dopo la vittoria del campionato con il Padova, non basta per sottolineare la centralità dell’esterno di Segrate nello scacchiere tattico granata. Un gol e quattro assist ma soprattutto corse a perdifiato, equilibratore nonché un’arma a disposizione di Raffaele per offendere e colpire. Il tecnico lo ha schierato in tutti i ruoli del centrocampo, adattandolo anche come mezzala per dare intensità e dinamismo nelle partite fisicamente più impegnative (vedi le trasferte di Giugliano e Casarano). Ma è sulla sua sinistra che Villa esprime il meglio del suo potenziale: scatti fulminei e soprattutto cross al bacio (chiedere a Tascone con il Cerignola e a Quirini domenica scorsa per credere).

Quirini, l’esterno goleador

Che fosse un laterale col vizio del gol Ettore Quirini lo aveva dimostrato lo scorso anno prima con la maglia della Lucchese e poi con quella del Milan Futuro. Aveva condiviso l’esperienza con Camarda, il golden boy del calcio italiano che con il Lecce ha trovato la sua prima gioia tra i “grandi” qualche ora dopo la zuccata decisiva di Quirini a Casarano. Scambio affettuoso di messaggi fra i due, poi la mente ai rispettivi obiettivi. Anche sui social il messaggio della punta alla foto della zuccata vincente dell'esterno. Camarda scrive "Insieme", l'ex Milan risponde con un "Bombers", indicando i minuti 94 e 95 dei rispettivi gol. Quirini vuole una maglia da titolare con la Cavese ma nel suo ruolo predefinito di esterno, seppur la sua duttilità lo porti ad essere pedina preziosa anche in mezzo al campo. I tempi di inserimento però possono essere un fattore, un'arma in più per alzare il coefficiente di pericolistà di una Salernitana che non vuole mollare la vetta.