Un campanello d'allarme. "Ora è il momento di lavorare sui dettagli". Giuseppe Raffaele da perfezionista qual è raccoglie i dati, li analizza con grande attenzione. Se l'attacco sorride, se la sua Salernitana si è presa il primato a suon di gol e rimonte, per il tecnico della Bersagliera c'è da fare i conti con una difesa che nelle ultime settimane si è dimostrata perforabile. Il tour de force di fine settembre non ha aiutato, con le cinque partite in quindici giorni che si sono sentite sia sui muscoli che sul livello di attenzione e lucidità nelle letture. Un tema evidenziato anche da Golemic nel post-Casarano.
Un neo emerso con forza anche nel derby con la Cavese. L'errore di valutazione sul cross dalla sinistra di Awua per la zampata di Sorrentino, poi quello di reparto sulla giocata a liberare Macchi sulla destra, colpevolmente solo di poter bucare Donnarumma. Gol numero otto subito nelle ultime quattro sfide, a differenza degli appena due incassati nelle prime quattro giornate.
Una statistica da analizzare, con la Salernitana maglia nera in questa finestra al pari di Cavese, Picerno e Siracusa. L'ultimo clean-sheet risale al successo interno sul l'Atalanta Under 23. Monopoli e Catania saranno due banchi di prova da non sottovalutare.
