“Nella mia carriera sono stato ad un passo dalla Salernitana”. Fabrizio Ravanelli riannoda i fili con il suo passato e ricorda un suo passaggio che lo vide ad un passo dalla società granata. Era il 1990 quando dopo l’avventura fra Avellino e Casertana, la Salernitana era pronta ad acquistarlo e a concedergli un’altra chance in Campania. Affare che sfumò, con la scelta dell’attaccante di trasferirsi alla Reggiana: “Ci fu la trattativa per vestire la maglia granata ma alla fine scelsi Reggio Emilia. Fu una decisione più che altro logica, per la vicinanza a casa, per la location. Non ho mai rifiutato Salerno ma decisi di andare in Emilia per ricongiungermi quella che era la mia fidanzata e che oggi da 33 anni è mia moglie”.
Il destino ha comunque presentato Salerno a Fabrizio Ravanelli seppur sotto altra forma, con il legame fortissimo con Andrea Fortunato. L’attaccante lo ha ricordato in mattinata, facendo visita al cimitero di Salerno sulla sua lapide e poi nel corso della festa di inizio stagione organizzata dall’Asd Sanseverinese allo Stadio Superga di Mercato San Severino: “Ricordarlo è obbligatorio, non ci si deve mai dimenticare di un ragazzo straordinario che aveva il futuro in mano. Sarà sempre nei nostri cuori”.
