Un botta e risposta con fari puntati sugli Europei di calcio del prossimo 2032. Il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ha annunciato ieri l'inizio dei lavori per il restyling dell'Arechi entro i prossimi dieci giorni. "Questo permetterà di candidare l’Arechi ai prossimi Europei 2032 - le parole nel corso del suo consueto appuntamento settiminale per fare il punto della situazione sugli argomenti principali -. La Figc e la Uefa valuteranno quali impianti scegliere anche alla luce di avanzamento dei lavori. L’Arechi sarà l’unico grande impianto in cui le operazioni di rifacimento saranno già in corso nel bel mezzo della scelta. Presenteremo un dossier molto articolato legato alla viabilità, alle infrastrutture per consentire poi all’Uefa di prendere la propria decisione".
Un nuovo affondo che però ha suscitato non poco malumore a Napoli. In particolar modo ha riacceso la diatriba a distanza con Nino Simeone, presidente della Commissione Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità del Comune di Napoli. Attraverso un video pubblicato su Facebook, Simeone ha lanciato una nuova frecciatina a De Luca, annunciando anche interventi di rifacimento dello Stadio Maradona: "A dispetto di qualcun altro che abita in altra provincia, in particolar modo Salerno, sarà Napoli ad ospitare gli Europei del 2032. Perché Napoli è la capitale del Mezzogiorno. E perché Napoli è Napoli".
