Salernitana, da bandiera a ex: Golemic incontra il suo passato

Per il gigante serbo 137 presenze 10 gol con il Crotone. Ora però l'obiettivo è la B con i granata

salernitana da bandiera a ex golemic incontra il suo passato
Salerno.  

“Buona fortuna per il tuo futuro, Vladimir. E grazie di tutto”. Si chiudeva così il comunicato stampa che il Crotone reso noto il 27 luglio 2023 per annunciare l’addio da Vladimir Golemic. Il gigante serbo, ora leader della Salernitana, riaprirà il libro dei ricordi lunedì sera all’Arechi in un match però che non permetterà di lasciare campo ai sentimenti. Il passato con i pitagorici resta uno dei capitoli più belli della carriera da calciatore dello stopper granata: 137 presenze in maglia rossoblu, conditi da dieci gol, la partecipazione preziosa nella rincorsa alla seconda promozione in serie A prima della retrocessione in serie B. Il doloroso doppio salto all’indietro, il declassamento in serie C affrontato con Golemic in veste di capitano. Nonostante le offerte da categorie superiori e le sirene estere, il serbo decise di restare in Calabria per provare la risalita. Nulla da fare. A luglio 2023 l’addio e il trasferimento al Vicenza.

Obiettivo serie B

“A Crotone c’è tutto per poter far bene e giocare a calcio” raccontava Golemic durante la sua esperienza calabrese. Testimonianze d’affetto non solo verso i colori rossoblu. Valori umani preziosi, da leader vero. Uno degli elementi che hanno spinto Daniele Faggiano a corteggiarlo con forza in estate e a spingere per un suo arrivo a Salerno.Avevo tanto offerte in estate ma il direttore mi ha convinto. Ci conosciamo da tempo ma lo volevo ringraziare pubblicamente, mi è stato vicino, mi ha dato questa possibilità e voglio ripagarla. È solo l’inizio, spero di poterlo ringraziare a mio modo, con i fatti e con un regalo speciale. Quale? Tutti vogliamo la B ed è per questo che sono venuto a Salerno”, le parole al miele rilasciate otto giorni fa dal difensore ai microfoni di Ottochannel nel corso di “Granatissimi”. A Latina ha partecipato al quarto clean-sheet stagionale con l’amarezza però di aver lasciato due punti per strada. L’obiettivo però non cambia: “Siamo coesi verso un unico obiettivo. Quando la curva ci carica ci vengono i brividi, per noi è una responsabilità enorme, vogliamo ripagare i sacrifici di queste persone”.