Sarri: "Alla Juve non sono dilettanti". E Sibilia lo bacchetta

Nel rispondere sul suo futuro il tecnico ha usato un termine che non è andato giù alla LND

sarri alla juve non sono dilettanti e sibilia lo bacchetta

Al quesito posto in conferenza stampa ("Hai pensato che potrebbe essere la tua ultima partita sulla panchina della Juventus?"), con il ritorno dell'ottavo di Champions tra i bianconeri e il Lione che può risultare decisivo per la scelta societaria sulla sua gestione, Maurizio Sarri ha risposto così: "Penso che con questa domanda stai dando dei dilettanti alla nostra dirigenza. Io penso di avere a che fare con dei dirigenti di altissimo livello e che non fanno delle valutazioni da dilettanti sull'ultima partita o su un episodio. - ha affermato l'allenatore della Juventus - Quindi, i nostri dirigenti avranno già fatto le loro valutazioni e se la valutazione è il cambiamento lo faranno indipendentemente dal risultato di domani (stasera, ndr). Se la valutazione è il proseguimento di un'idea lo faranno indipendentemente dal risultato. Con la tua domanda gli stai dicendo che loro sono tifosi e vanno sull'onda emotiva". 

L'uso del termine "dilettante", richiamato due volte nella risposta dal tecnico, non è piaciuto al presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vice presidente vicario della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Cosimo Sibilia. "Lo abbiamo celebrato ricordando la sua carriera di allenatore iniziata con la Lega Nazionale Dilettanti. Mister Sarri: essere dilettanti, almeno nel calcio, non è un’offesa ma un pregio. Quello di fare ciò che si ama. Come i nostri dirigenti, in ogni angolo d’Italia, anche il più remoto": è quanto affermato dal massimo dirigente della LND sui canali ufficiali social.