Sebbene ormai non godano più delle attenzioni degli investitori le criptovalute continuano a crescere ed espandersi nei loro utilizzi e applicazioni, soprattutto per quanto riguarda la tecnologia blockchain che le caratterizza.

Si sa, i mercati sono volubili e se un giorno sono in grado di portare il valore di una valuta alle stelle, quello successivo possono portarla negli abissi. Questo è un po’ quello che è successo nel giro di un anno a Bitcoin, con le note conseguenze per tutto il mercato delle valute digitali, coinvolte a valanga dal crollo del capostipite.

A prescindere da quello che è accaduto per tutto il 2018, con un mercato ribassista sostenuto e una sfiducia generale da parte degli investitori, il Bitcoin in particolare sembra essere di nuovo fermo ai blocchi di partenza. Gli analisti sono concordi nel dire che ci sono alcuni segnali di un rally imminente che può cambiare le prospettive per il 2019.

Recenti sviluppi di Bitcoin

In particolare, è il mercato dei Bitcoin a dare nuova fiducia per investimenti nel settore. Come confermato anche dal sito specializzato Criptovalute24 che parla di un mercato delle criptovalute vivace con Bitcoin grande protagonista.

Sembra che la criptovaluta regina, stia tentando un nuovo strappo verso l’alto in direzione 4000 dollari americani. Se nei giorni scorsi questa quota di mercato era stata mancata di poco, ora sembrano esserci i presupposti giusti per arrivare al risultato tanto atteso dai mercati, di li in poi davvero tutto può succedere.

Sempre per gli esperti di Criptovalute24.com la quota di trading da monitorare si aggira intorno all’intervallo di 3658 dollari e 3900 dollari. Fino a quando questo intervallo non verrà violato ci si aspetta un mercato sostanzialmente stabile e senza eccessive sorprese. Attenzione però a quando viene testata la resistenza a 3900 dollari perché potrebbe essere la volta buona per un suo crollo.

Nuovi utilizzi ed espansione dei Bitocin

Intanto nuovi interessanti segnali provengono dal “mondo reale”, laddove le criptovalute faticano a trovare spazio. Non è questo il caso dei Bitcoin che nel tempo sta continuando a trovare nuovi interessanti sbocchi di utilizzo, l’ultimo in ordine di tempo è la possibilità di fare ricariche telefoniche utilizzando pagamenti fatti proprio con questa criptovaluta.

I fortunati che hanno dei bitcoin o sottomultipli di essi ma faticano a trovare modi per spenderli possono farlo da oggi con le ricariche telefoniche grazie ad un servizio chiamato CryptoRefills. Si tratta di una possibilità da sfruttare in oltre 150 nazioni e con oltre 600 operatori. Grazie a questo sistema si può ricaricare il credito telefonico della SIM e poi pagare in Bitcoin.

Come funziona? Per ricaricare una SIM con i propri Bitcoin è sufficiente inserire il numero di telefono sul portale e, se è compatibile con il servizio, si potrà passare agli step successivi in cui inserire l'importo della ricarica ed effettuare il pagamento. Il sistema è di semplice utilizzo ed è molto efficace infatti non richiede molto tempo: la ricarica arriva in un tempo massimo di 10 minuti, ma il più delle volte impiega pochi secondi. In Italia il servizio è utilizzabile con tutti i principali operatori come TIM, Vodafone, Wind, 3 Italia e PosteMobile.

Sono proprio notizie come queste che possono portare Bitcoin a una ulteriore crescita di mercato visto che possono influenzare positivamente il suo prezzo. Ogni qual volta un nuovo servizio utilizzato per pagamenti reali e non virtuali accetta Bitcoin, questo è un ulteriore passo verso la “normalizzazione” della criptovaluta e per un suo utilizzo comune.

C’è ancora bisogno di tempo in questo senso perché i Bitcoin possano affermarsi definitivamente, ma la moneta sembra sulla strada giusta.