E venne il giorno dello scavo in via Giacomo Matteotti VIDEO

Svolta ad Ariano dopo il caso "transenna"

Un solo commento da parte della gente, residenti ed automobilisti: "Era ora, ci stavamo avviando a festeggiare 200 giorni di caos e disagi"

Ariano Irpino.  

Mercoledì scorso il traffico bloccato per oltre un'ora con disagi enormi, polizia municipale letteralmente assalita e presa a male parole da automobilisti indignati. tamponamenti e incidenti a pedoni a causa della presenza di buche. Una settimana di fuoco. Telefonate continue al comando di piazza mazzini e al Comune. Ufficio tecnico latitante. Ci sono volute le strigliate sul web e al telefono per smuovere quella transenna. Questa è la verità, altrimenti, chissà quanto tempo sarebbe passato ancora. 

Da qui il nostro interessamento fino a contattare noi stessi il sindaco Domenico Gambacorta e l'assessore Raffaele Li Pizzi. Ieri ci aveva provato invano anche il consigliere Alessandro Ciasullo a rintracciare di persona e al telefono il dirigente dell'area tecnica Fernando Capone ma senza esito alcuno. 

Questo intervento che doveva essere di routine, senza dover ricevere nè ordini e nè sollecitazioni alla fine si è ridotto ad un'elemosina.  Nessuno merita medaglie, elogi o encomi. Che questa storia possa insegnare in futuro ad essere più attenti ai problemi di una città, a partire proprio dalle strade mal ridotte.

Stamane la svolta, l'arrivo sul posto dell'impresa Edilferriero e di Nicola Pratola ufficio tecnico comunale. Gli addetti ai lavori sono stati rapisissimi nell'eseguire le varie operazioni con cautela, scongiurando subito dopo lo scavo ulteriori conseguenze alla tubazione dell'acquedotto, risultata intatta. In pratica non vi era nulla di così allarmante sotto quell'avvallamento o semplice abbassamento della sede stradale, già compattato di arenaria. I danni li ha fatti più la transenna da dicembre insieme al disinteresse e ai ritardi dell'ufficio tecnico comunale. 

Un solo commento da parte della gente, residenti ed automobilisti: "Era ora, ci stavamo avviando a festeggiare 200 giorni di caos e disagi. A cosa era dovuto quel piccolo avvallamento? A nulla, ad una semplice infiltrazione di acqua piovana e alla mancanza di manutenzione delle strade. Le tubazioni dell'acquedotto sono ben salde."

Ebbene si, è la manutenzione che manca ovunque, basta vedere in che condizioni versano le grate, completamente ostruite in tutta la città. Ma ora via Giacomo Matteotti torna a respirare. Ma che fatica, mamma mia.....

Gianni Vigoroso