Pellegrini da Ariano e Mirabella alla celebrazione conclusiva a Foggia in occasione della solennità dell’apparizione della Madonna dell’Incoronata.
Santuario gremito fino all’inverosimile, in una domenica particolarmente triste per tutti, macchiata di sangue purtroppo lungo la famigerata strada che porta al luogo sacro tra via Ordona e via Orione con un tragico bilancio di un morto e sei feriti. Ad officiare la liturgia insieme al rettore Don Ugo Rega e agli altri secerdoti, l’Arcivescovo emerito di Foggia Bovino Monsignor Francesco Pio Tamburrino.
Un applauso scrosciante e una forte invocazione alla Vergine al termine della benedizione dell’olio e dell’accensione della lampada votiva. L’olio donato quest’anni dalle varie comunità dei paesi viciniori.
Giornate molto intense ed emozionanti che si sono aperte mercoledì scorso con la traslazione della sacra effige e la vestizione dell’Incoronata, venerdì la tradizionale cavalcata degli angeli, Maria gioia dell’amore familiare il tema di quest’anno, il pellegrinaggio a piedi dalla città di Foggia passando per il tratturo San Lorenzo, ed ancora sabato notte alle 3.45 la rievocazione dell’apparizione al Conte di Ariano Irpino e i bagliori di fuoco, con la presenza di Don Leonardo Verrilli, consigliere provinciale dell’opera Don Orione. E così come accaduto sabato notte, il cielo è tornato ad illuminarsi a festa.
Gianni Vigoroso
