"Egregia direttrice, abbiamo appreso dalla stampa locale che, dopo i rilievi da parte della Regione Campania all'atto aziendale approvato con delibera n. 1186/2016 e ritenuto non conforme alle linee di programmazione regionale, avete provveduto a redigere ed inviare in regione un nuovo atto aziendale senza aver preventivamente informato e sentito le associazioni di volontariato."
E' il contenuto di una lettera indirizzata al direttore generale dell'Asl di Avellino Maria Morgante a firma delle associazioni Cittadinanzattiva, DoVos, Amici del Cuore, Tribunale diritti del Malato e Amdos.
"Tale atteggiamento di chiusura nei confronti dalla associazioni di volontariato, appare stridente e contraddittorio rispetto alle dichiarazioni contenute nelle premesse dell'atto aziendale da voi predisposto: "L'Azienda in applicazione di quanto dettato dalla normativa nazionale e regionale, é impegnata a coinvolgere i pazienti e le relative organizzazioni nella progettazione ed erogazione dei servizi sanitari.." del che al riconoscimento delle stesse sia alla funzione di tutela del diritto alla salute, che del concorso e del coinvolgimento alla programmazione sanitaria.
Come associazione di volontariato, già dalla vostra nomina a direttore generale, abbiamo provato ad offrire la nostra collaborazione ottenendo solo uno sporadico incontro e due non esaustive risposte alle numerose e ripetute segnalazioni. La vostra tracotanza ed il disinteresse nei confronti delle associazioni di volontariato si traduce nell'offesa non alle stesse, ma ai cittadini che esse rapprentano.
Riservadoci di esprimere in una conferenza stampa all'uopo organizzata un giudizio sul nuovo atto aziendale, dopo averlo letto approfonditamente, ribadendo il nostro spirito collaborativo e nell'interesse dei cittadini, persistendo il vostro atteggiamento di chiusura nei nostri confronti, saremo costretti ad inoltrare le nostre osservazioni alle autorità che vigilano, controllano e valutano il vostro operato."
Redazione
