120 mezzi speciali, tra pick-up e autobotti, attrezzature varie, in dotazione alle associazioni di volontariato e ai nuclei comunali della regione. Un investimento pari costo a 10 milioni di euro che fa parte di una somma complessiva di 35 milioni, di cui 25 già utilizzati lo scorso anno, a favore dei Vigili del Fuoco. Presente il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il consigliere regionale delegato alle Protezione Civile Nello Di Nardo e il neo responsabile della Direzione Regionale per i lavori Pubblici e la Protezione Civile Massimo Pinto.
La cerimonia si è tenuta a San Marco Evangelista in provincia di Caserta. Tra le numerose associazioni campane, l’Aios di Ariano Irpino, insignita di un attestato di benemerenza ed una medaglia per aver svolto le attività volontariato nelle zone colpite dal terremoto del centro Italia nel 2016.
Sono tre le associazioni arianesi che verranno dotate di nuovi mezzi, il Gruppo Comunale di Protezione Civile, l’Aios e la Pubblica Assistenza Vita. Grande soddisfazione per il gruppo comunale di Ariano Irpino fortemente voluto da Sara Pannese e dal sindaco Domenico Gambacorta, impegnato ogni giorno su più fronti, come pure i volontari Vita sotto la guida di Guglielmo Ventre, da anni grande istituzione della città.
Nei giorni scorsi Generoso Maraia M5S aveva sollecitato la Regione a mantenere la promessa, assegnando al più presto i mezzi in questione al territorio arianese.
Dopo anni di attesa e diversi servizi spesi da Striscia la Notizia sull’argomento, finalmente è arrivata la grande notizia: i mezzi della Protezione Civile, da tempo fermi in un piazzale a San Marco Evangelista in provincia di Caserta, sono stati assegnati alle associazioni di volontariato che ne avevano fatto richiesta. Ad annunciarlo ai telespettatori del noto tg satirico è stato proprio Luca Abete, che negli anni si è più volte occupato dell’assurdo ritardo nell’affidamento di centinai di mezzi Protezione Civile rimediando, durante le registrazioni di un servizio nel 2011, anche un’aggressione molto violenta.
Gianni Vigoroso
