La città vista in maniera trasversale dall’occhio di persone in difficoltà, ragazzi con problemi che non vogliamo però chiamare ultimi. Ragazzi animati da tanta passione e capacità espressive.
Frequentano l’istituto tecnico professionale De Gruttola di Rione Martiri ad Ariano Irpino e sono stati protagonisti di un progetto davvero interessante. Quello di analizzare attraverso un percorso articolato il volto della città dal punto di vista storico, artistico e culturale.
Un laboratorio di attività espressive che ha focalizzato l’attenzione su monumenti, tradizioni, usanze, curiosità e quant’altro partendo dalle origini della città del tricolle.
Un’anticipazione a quello che dovrà essere il futuro della scuola, un po’ come sta già avvenendo nel nord Italia. Non più materie divise a se stesse ma argomenti sviluppati su più indirizzi.
Una scuola sempre viva, il De Gruttola di Ariano Irpino, la soddisfazione del dirigente scolastico Pietro Petrosino:
“Una scuola sempre viva, specialmente per i ragazzi che hanno delle difficoltà e disabilità. Siamo forse la scuola che offre più attenzione, integrazione e possibilità a tutti questi ragazzi che purtroppo hanno una serie di problemi. Un progetto, quello in questione portato avanti grazie anche all’aiuto degli Osa nonché della Provincia e del Comune con i fondi messi a disposizione.”
Felice Vitillo Osa: “Siamo soddisfatti della nostra partecipazione a questo progetto. Seguiamo da oltre 15 anni ragazzi in difficoltà. L’insegnante di sostegno può occuparsi di loro poche ore, mentre il resto della giornata li seguiamo noi. Un occhio sulla città che parte dallo storico campanile e focalizza l’attenzione sui vari luoghi caratteristici e sulle tante bellezze del nostro territorio. Un lavoro davvero fatto molto bene, con impegno, scrupolosità e passione da parte di questi straordinari ragazzi.”
Gianni Vigoroso
