Zes, Gambacorta: "Niente piagnistei, la Regione capirà"/VIDEO

Ariano non può essere assolutamente tagliato fuori da questo piano di sviluppo importante

Superare le difficoltà di campanilismo e presentarci a Napoli con un dossier puntuale perchè Ariano non può essere assolutamente tagliato fuori da questo piano di sviluppo importante...

Ariano Irpino.  

 

di Gianni Vigoroso

Monta la polemica in Campania per l’esclusione di alcune aree dal piano nazionale di sviluppo strategico della zona economica speciale.

E’ Ariano Irpino uno dei territori maggiormente penalizzati, sia nella zona industriale di Camporeale che sul versante opposto, interessato dal progetto definitivo del collegamento ferroviario dell'Alta Capacità Napoli Bari, con la realizzazione delle stazione Hirpinia.

Consiglio comunale unito. Documanto votato all'unanimità nell'iteresse generale del territorio. Costruttivi anche gli interventi della minoranza da La Vita Riccio e  Caso. Il sindaco Domenico Gambacorta nella sua relazione è apparso fiducioso: "Niente piagnistei, dobbiamo dialogare con la regione per far valere le nostre ragioni. Credo sia importantissimo un confronto serio, con le forze sindacali e le aziende presenti sul territorio. Dobbiamo provare a costruire insieme il percorso che deve in qualche spingere la giunta regionale della Campania e il nuovo governo a rivedere questa delibera. Superare le difficoltà di campanilismo e presentarci a Napoli con un dossier puntuale perchè Ariano non può essere assolutamente tagliato fuori da questo piano di sviluppo importante."

Amministratori e sindacato fanno fronte comune. Così Mario Melchionna e Luigi Simeone rispettivamante Cisl Irpinia Sannio e Uil Avellino Benevento:

"Condividiamo in pieno l'iniziativa del Comune di Ariano Irpino. Un ordine del giorno ben preciso nel corso del consiglio comunale. Immaginare uno sviluppo in valle ufita o sull'intera regione campania, tenendo fuori, un territorio così importante come quello arianese, significa non volere creare sviluppo, occupazione. Significa soltanto,arrecare problemi alle aziende, che oggi sono già in grande difficoltà nelle aree industriali. Riteniamo quindi che vi siano tutte le condizioni affinchè la regione campania possa e debba recuperare questa distrazione, se la vogliamo definire così. Noi siamo fiduciosi."