Pneumatici usurati: bloccato il pullman della gita

Multa e stop al mezzo. 75 studenti non partono per l'atteso viaggio di fine anno

 

di Siep

Controlli sui pullman per gite scolastiche con sorpresa. È quanto accaduto verso le sette e trenta di questa mattina ad Avellino. Gli agenti della polstrada, guidati dal comandante Renato Alfano, hanno effettuato un accurato controllo su un mezzo in partenza davanti al convitto nazionale Colletta. Pneumatici usurati e assenza dei martelletti per sfondare i vetri in caso di pericolo alla base del provvedimento, che ha comportato anche una contravvenzione all’autista oltre allo stop del mezzo.  Una condizione che ha imposto ai poliziotti il blocco del mezzo, per garantire le necessarie misure di sicurezza dei tanti ragazzi e docenti in partenza. In tutto sono stati circa 75 gli studenti che, amareggiati, sono dovuti tornare a casa. Alle nove la gita è stata annullata. Gli studenti di terza media sarebbero dovuti andare in Umbria per 4 giorni.

Era stata proprio la dirigente Brigliadoro del convitto nazionale Colletta a chiedere alla Polizia Stradale una verifica del bus per motivi di sicurezza. Attività che gli agenti coordinati dal comandante Alfano svolgono quotidianamente. In questi periodi, i più gettonati per le gite scolastiche, arrivano anche ad eseguire dieci controlli al giorno. 

I controlli degli agenti sono stati approfonditi sul mezzo, e proprio la condizione degli pneumatici e l'assenza dei martelletti, nei fatti, ha imposto l'intervento di blocco del mezzo degli agenti, che hanno anche provveduto a multare la ditta responsabile. I genitori e studenti hanno assistito ai controlli effettuati sul grosso mezzo a due piani, che avrebbe dovuto accogliere tre classi e i rispettivi docenti accompagnatori. Non è mancata qualche lamentela dei ragazzi, intrepidi da giorni per l'attesa partenza. Tanti i familiari e docenti che hanno ringraziato gli agenti della Polstrada per la cura e professionalità con cui hanno accertato lo stato del mezzo, evitando rischi su strada, nonostante l'amarezza dei ragazzi che non sono potuti partire.

Intanto, in queste settimane sono scattati i controlli specifici della Polstrada sui mezzi utilizzati per le gite. Il comandante Alfano ha predisposto, come hanno fatto gli altri funzionari delle altre province, controlli specifici per garantire la piena sicurezza di chi viaggia. Come prevedono le normative attuali, infatti, rese più stringenti dopo i tristi fatti di Salerno del luglio 2013, quando un bus turistico carico di studenti precipitò da un viadotto causando 38 morti e 10 feriti, ad ogni partenza, obbligatoriamente e non più a campione, avvengono i controlli da parte delle forze dell’ordine sulla regolarità dei mezzi, delle assicurazioni, dei dispositivi di sicurezza e quant’altro.