"Ecco come cambierà l'ospedale Frangipane di Ariano"VIDEO

In questo video, tutte le novità illustrate dal direttore generale Maria Morgante

E dal Vescovo Sergio Melillo un appello alla Morgante: "Vogliateci bene" e al dirigente scolastico Caloia:"Continuate ad abbellire questo luogo di sofferenza con la vostra arte meravigliosa."

Ariano Irpino.  

 

di Gianni Vigoroso

Radioterapia ad un passo dalla firma in regione, potenziamento delle strutture a partire dall'introduzione della risonanza magnetica e nuove importanti assunzioni. Nel discorso in VIDEO del direttore generale dell'Asl Maria Morgante, tutte le novità che interessano l'ospedale Sant'Ottone Frangipane di Ariano Irpino. 

Sono state illustrate stamane all'interno dell'aula magna della struttura di via Maddalena, in occasione della cerimonia d'inaugurazione di due pannelli decorativi in maiolica realizzati e donati dall'IISS Ruggero II, installati nello spazio antistante il blocco operatorio rianimazione e nella hall dell'ospedale e l'effige su pietra di Sant'Ottone Frangipane, realizzata e donata da Francesco Mazzeo posizionata all'ingresso della cappella.

All'evento hanno preso parte il direttore sanitario Oto Savino, il direttore generale dell'Asl di Avellino Maria Morgante, il dirigente scolastico dell'IISS Ruggero II, Francesco Caloia, il Vescovo della diocesi di Ariano Irpino – Lacedonia, Sergio Melillo, il cappellano don Ottone Morra e il bravissimo e esperto artista Gaetano Branca. Presente il personale sanitario e naturalmente gli studenti del Ruggero II.

La donazione delle opere aggiunge ulteriore lustro all'ospedale in quanto va ad arricchire il patrimonio artistico del presidio che negli anni ha ricevuto in dono diverse opere d'arte come le tele esposte nel reparto di ostetricia e all'ingresso dell'Ospedale, l'effige di Sant’Ottone esposta nell'Aula Magna e le altre opere pittoriche esposte nelle sale d'attesa.

“L'arte, in tutte le sue forme e declinazioni, può veicolare messaggi importanti di forza e speranza a chi per motivi diversi si trova a dover frequentare l'ambiente ospedaliero –  ha ribadito ancora una volta il direttore generale Maria Morgante - e contribuisce a umanizzare i luoghi rendendoli più gradevoli per chi ha necessità di curarsi e anche per chi ci lavora. Ringraziamo quanti hanno voluto donare la propria opera all'ospedale affinché ne possano godere tutti, soprattutto quelli che soffrono”.

E dal Vescovo Sergio Melillo un appello alla Morgante: "Vogliateci bene" e al dirigente scolastico Caloia:"Continuate ad abbellire questo luogo di sofferenza con la vostra arte meravigliosa."