Cantiere e semafori di giorno ad Ariano: scoppia il finimondo

E’ sembrato di rivivere a Cardito i giorni della protesta contro la discarica di Difesa Grande

In tilt il centralino di Piazza Mazzini. Automobilisti infuriati: “Chi giustificherà il nostro ritardo su un luogo di lavoro.”

Ariano Irpino.  

Oltre due ore caos lungo la statale 90 delle puglie sia in direzione Napoli che Foggia ad Ariano Irpino. Code chilometriche snervanti.  

Auto, mezzi pubblici e tir bloccati. Ritardi enormi sui luoghi di lavoro, una mattina d’inferno, a causa di un cantiere e due semafori autorizzati dall’ufficio tecnico comunale senza alcun criterio e poi smontati dopo le proteste. Polizia Municipale impotente, per un soffio si è sfiorato il linciaggio. 

In tilt il centralino di Piazza Mazzini. Automobilisti infuriati: “Chi giustificherà il nostro ritardo su un luogo di lavoro.” 

Mezzi di soccorso in affanno. E’ sembrato di rivivere i giorni dei blocchi stradali e della mobilitazione contro la discarica di Difesa Grande. Solo dopo le dieci, a fatica, la situazione è tornata lentamente verso la normalità. Ma la lezione dovrà servire a tutti. 

Sulla statale 90 delle Puglie, mai più lavori di giorno. Ogni intervento, dal più banale va eseguito di notte. E i tecnici devono stare presenti, in prima persona sul posto e non dietro una scrivania. Questo vale per ogni tipo di lavoro che interessa la città.

Gianni Vigoroso