Veglia di preghiera e concerti, così Gesualdo ricorda San Pio

Al via le celebrazioni per il 50esimo anniversario della morte del frate delle stimmate

Avellino.  

Gesualdo commemora il 50esimo anniversario della morte di San Pio. Le celebrazioni sono previste per sabato, 22 settembre, quando nella chiesa di San Nicola e su piazza Umberto I, si svolgeranno concerti, momenti di preghiera e di confronto in onore di San Pio da Pietrelcina in occasione non solo del 50° anniversario della morte ma anche del 100° dell’impressione delle sante stimmate. In programma il concerto del cardinale Lorenzo Baldisseri e dell’Orchestra Internazionale della Campania diretta dal Maestro Leonardo Quadrini, con l’eccezionale presenza del soprano Katia Ricciarelli e dell’attore Sebastiano Somma che interpreterà alcune lettere di Padre Pio. Sono previsti maxischermi e posti a sedere sul sagrato della chiesa e in piazza Umberto I per consentire a tutti di partecipare all’evento religioso che è organizzato dall’Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia, e dal Centro di Coordinamento regionale dei gruppi di preghiera della Campania in collaborazione con il Comune di Gesualdo. La serata, presentata dalle giornaliste Roberta Ammendola (RAI) e Barbara Ciarcia (Il Mattino), si avvierà ufficialmente con i saluti di Mons. Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia, del sindaco di Gesualdo Edgardo Pesiri e attraverso letture tratte dall’epistolario di Padre Pio, interpretate dal noto attore Sebastiano Somma. Subito dopo il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei vescovi, si esibirà al pianoforte in un emozionante concerto. L’esibizione del pianista porporato, strettissimo collaboratore di Papa Francesco e diplomatico di primo piano, si configura anche come il secondo appuntamento del progetto artistico “Il Volo dell’Angelo”, ammesso a finanziamento dalla Regione Campania. Sarà poi la volta dell’Orchestra Internazionale della Campania diretta dal Maestro Leonardo Quadrini, con i solisti Filippo Staiano e Marco Napolitano e con la straordinaria partecipazione del soprano Katia Ricciarelli. Seguiranno due esecuzioni musicali su Padre Pio a cura di Padre Elia Giovanni Giuseppe, Priore della Comunità Benedettina della Divina Volontà di San Marino, accompagnato dalla voce del noto cantante Valerio Zelli (ORO) e dal duo Armando e Marialuisa Alfano, violino e voce. Alla recita del Rosario internazionale, prevista per le 22.30, seguirà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Baldisseri. Sarà, questo, anche il momento della lettura del beato transito da parte di Fra Enzo Gaudio, parroco di Gesualdo e coordinatore regionale dei gruppi di preghiera di Padre Pio. La veglia proseguirà con la venerazione della reliquia del Santo.

Per il sindaco di Gesualdo Edgardo Pesiri «si tratta di un evento del tutto straordinario ed eccezionale per questa comunità e l’intero territorio irpino; Gesualdo ha avuto l’onore di ospitare Padre Pio in quanto giovane frate. È doveroso, da parte nostra, ricordare il segno tangibile della sua presenza attraverso momenti di raccoglimento di tipo civile e religioso». «La peculiarità della venerazione di San Pio sta nell’attualità rappresentata dalla sua missione aperta di cui oggi, noi tutti, siamo testimoni - ricorda Padre Enzo Gaudio -. Lo straordinario evento, nel suo insieme, con il ricordo del miracolo delle stimmate, sorprende l’intera cittadina di Gesualdo che possiamo ritenere, a diritto, impregnata della sua presenza e della sua benedizione». Le commemorazioni in onore di San Pio da Pietrelcina proseguiranno il 23 settembre con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Lorenzo Baldisseri nella Chiesa di San Nicola, alle 11.00. Nel pomeriggio, alle 17.30, la statua del Santo verrà portata in processione, per le vie della cittadina, dalla chiesa madre fino a quella dedicata a Santa Maria delle Grazie, lì dove abitualmente è custodita. È nel convento annesso a questa chiesa che Padre Pio, tra metà novembre e fine dicembre del 1909, allora ventunenne, frequentò il seminario di teologia morale. A seguire, alle 19.00, la messa celebrata da Frate Emidio Cappabianca. In serata, sul sagrato della chiesa, musica e gastronomia allieteranno la festa per San Pio.