Piani di emergenza: aree di attesa adibite a parcheggi/VIDEO

Ristabilire ordine, decoro ed eliminare ogni minimo ostacolo nelle aree di emergenza

La prima tappa della nostra inchiesta è nel popoloso Piano di Zona, in concomitanza con la prova di evacuazione messa in atto dalla scuola materna ed elementare Gabriele Grasso...

Ariano Irpino.  

di Gianni Vigoroso

Piani di emergenza, non tutti i comuni in Campania sono in regola nonostante i ripetuti appelli da parte della Protezione Civile. L’Irpinia resta una delle province ad elevato rischio sismico  e idrogeologico e nonostante tutto presenta ancora una serie di criticità. Ad Ariano Irpino addirittura vi è un’area adibita a punto di raccolta che è diventata inspiegabilmente parcheggio per camion e rimorchi.

Ristabilire ordine, decoro ed eliminare ogni minimo ostacolo nelle aree di emergenza inserite nel piano comunale, riservate alle attività si soccorso in caso di calamità naturali.

La prima tappa della nostra inchiesta è nel popoloso Piano di Zona, in concomitanza con la prova di evacuazione messa in atto dalla scuola materna ed elementare Gabriele Grasso, che ha visto protagonisti attivamente insieme ai loro insegnanti e dirigenza scolastica oltre 300 piccoli alunni.

Al suono della sirena, dopo aver simulato l’emergenza di un terremoto i bambini hanno raggiunto a piedi ordinatamente il piazzale del Piano di Zona che affaccia alle case gialle. Un punto di raccolta, ma soprattutto, un’area si accoglienza o di ricovero che rientra negli apparati ricettivi scoperti, alla pari dello stadio Renzulli, Arena Mennea e boschetto Pasteni. Un’area che deve restare sempre sgombra e in ordine e che invece ospita clamorosamente camion, rimorchi e a maggio anche giostre in occasione della festa rionale.

Fatto ancora più grave è la sparizione della tabella di colore verde relativa alle aree di emergenza comunale inserite nel piano di protezione civile, sostituita dallo stesso ente, non si sa con quale motivazione con un’altra che indica la sosta dei mezzi pesanti.

Nulla contro chi svolge con innumerevoli sacrifici questo lavoro, esposto ad ogni rischio ogni giorno in giro per l'Italia. Il Comune dovrebbe individuare un'area di sosta adeguata e soprattutto videosorvegliata, alla luce anche dei furti o tentati furti di mezzi pesanti che stanno interessando proprio questo territorio. 

Il terremoto, si sa non avvisa e quando arriva non da spiegazioni a nessuno. L’importante è stare sempre pronti e soprattutto non farsi trovare impreparati. Il Comune di Ariano è avvisato.