Lupi solitari o in branco in Alta Irpinia: una risorsa

Un segnale positivo e una grande occasione da sfruttare per rilanciare i territori

Il suggerimento è quello di sfruttare l’accaduto per lanciare la creazione di un parco per ora locale con ampi margini di sviluppo ricadente su tutto quel territorio...

Lupi solitari o in branco tra la neve, nella terra dell'osso. Questo video di Pino Cianciulli documenta la presenza di un esemplare tra Andretta e Calitri nelle campagne innevate. Ieri sera un altro lupo è stato immortalato invece poco dopo le 23.00 da Michele Frascione sull'altopiano del Formicoso a Bisaccia. Avvistamenti anche nell'arianese in modo particolare nella zona di Camporeale e verso lo scalo di Montaguto - Panni. Nella zona raccontano i residenti vi sono più animali di grossa taglia sparsi, dalle sembianze di lupo, che potrebbero essere però anche cani "inselvatichiti", come più volte ha già affermato il veterinario Antonio Volpe. Un branco lupi era stato avvistato anche nel fortore circa un anno fa. 

"Avere una così ben nutrita presenza del Lupi - sostiene  la referente provinciale del movimento animalista sezione di Benevento Graziella Tumino - evidenzia in modo cristallino che ci troviamo di fronte ancora ad aree incontaminate e verdi dove diverse specie di animali in pericolo di estinzione trovano riparo e conforto; questa è e deve essere una notizia solo che positiva perché occasioni del genere non capitano due volte.

Il suggerimento è quello di sfruttare l’accaduto per lanciare la creazione di un parco per ora locale con ampi margini di sviluppo ricadente su tutto quel territorio ricco di tradizioni e noto per le pregiate bontà locali ma è anche per una zona ormai destinata allo spopolamento se non alla quasi totale sparizione.

Il Movimento Animalista si sta battendo da tempo  per chiedere un aumento dei controlli al fine di tutelare le persone, gli animali d’allevamento ed i Lupi. Vogliamo inoltre ricordare che altre regioni hanno sfruttato al meglio queste opportunità, una su tutte l’Abruzzo dove “il problema” lupo è diventato l’attrazione e che assieme all’orso marsicano, altro grande animali dei nostri Appennini, ha creato un giro economico non indifferente e rilanciato zone destinate alla “desertificazione”.