Vertenza forestali, arriva una prima risposta da Napoli

Sindaci, presidenza e forze sindacali a colloquio con Alfieri per fare il punto della situazione

Operai senza stipendio, si mobilitano le istituzioni, sindaci a Napoli a partire da Gambacorta...

Ariano Irpino.  

Vertenza forestali. La Giunta Regionale delibererà martedì prossimo 30 milioni di euro per un totale di 50 sugli 80 di fabbisogno del 2018. Ciò consentirà la prossima settimana alla Comunità Montana Ufita di erogare una mensilità a tutti i trecento lavoratori.

Ne ha dato notizia il sindaco di Ariano Irpino Irpino Domenico Gambacorta che ha preso parte stamane in Regione Campania a Napoli all'incontro con il delegato di De Luca all’agricoltura Franco Alfieri, a cui partecipato il presidente della Comunità Montana Carmine Famiglietti, il consigliere comunale arianese Federico Puorro il Sindaco di Zungoli Paolo Caruso il Sindaco di Vallata Giuseppe Leone il vice Sindaco di Villanova Palmerino Oliva e i rappresentanti sindacali.

Due giorni fa vi era stata nella sede dell'ente la visita del consigliere regionale Francesco Todisco, accompagnato dal consigliere comunale Giovanni La Vita, il quale aveva espresso solidarietà agli operai da mesi senza stipendio e nello stesso tempo si era complimentato con loro per il modo civile con il quale stanno portando avanti la loro sacrosanta battaglia. Una verifica fiscale, un colloquio con il presidente Famiglietti, in attesa dell'incontro di stamane.

Fai-Flai-Uila, parla Antonio De Lillo: "Dopo una lunga e animata discussione, la parti hanno convenuto sulla possibilità di poter procedere al pagamento di un’altra mensilità a tutti i lavoratori.  Smentita anche la possibile mancata assunzione per anno forestale 2019 e soprattutto la condivisione dell’inizio di un percorso che vede tutti gli attori in campo , al riconoscimento e rispetto reciproco. Inoltre la Regione ci ha garantito che Martedì prossimo, saranno deliberati altri 30 milioni per il 2018 per tutti gli enti delegati  All’esito dell’incontro, ritenuto positivo dalle organizzazioni sindacali e dai lavoratori presenti, da oggi si è sciolto il presidio."