Pisaniello: sfoglia a mano e polpettine, ecco la vera lasagna

Lo chef stellato racconta il gusto della festa

Montemarano.  

E Carnevale sia con la classica Lasagna. A declinare la ricetta della migliore tradizione è lo chef Pisaniello, Montemaranese doc, che non ha resistito al richiamo della terra natia per la festa di Carnevale e ha voluto esserci nella piazza del Gusto, dove tra profumi e sapori si racconta la terra generosa, i suoi prodotti e i suoi sapori. E anche oggi sarà grande festa. La piazza è aperta con ricette dell'antica tradizione. Tanti stand di varie aziende propongono tanti prodotti irpini, i migliori vini. Insomma, un tripudio di sapori.

Maccaronara, pasta e fagioli, laina e ceci, porchetta, trippa arrosto, funghi, peperoni, pane caldo condito con pasta di caciocavallo impiccato, prelibate carni di podolica e molto altro senza dimenticare zeppole e chiacchiere e le immancabili castagnole ecco la piazza del Gusto dove, anche grazie ad un maxi gazebo al coperto, i turisti stanno vivendo una sosta piacevolissima nel cuore della festa.

Ed è proprio lo chef stellato Antonio Pisano a raccontarci la ricetta tipica della lasagna, piatto per eccellenza del Carnevale, fatta come tradizione vuole.

“La pasta va tirata amano, bollita rapidamente e asciugata. IL ragù va preparato con cura con tante polpettine e poi uova sode e scamorza. Semplicità e prodotti irpini, ecco il segreto. Però, una cosa è certa la parte più buona una volta diventata croccante in forno, è quella ai bordi”.

Pisaniello ricorda come le ricette antiche e semplici custodiscano il senso vero di una comunità e i suoi profumi.

“Siamo quello che mangiamo – spiega – la ricchezza dei prodotti di questa terra è un tesoro inestimabile da custodire con cura”.