Cartelle pazze, in arrivo 3mila avvisi. Code e caos in Comune

Le notifiche, i ritardi

Avellino.  

Attese, code lunghissime. Un solo sportello per espletare il ritiro di 3000 cartelle esattoriale. Multe, avvisi, e altre notifica dirottate a piazza del Popolo per mancate consegne. Una nuova pioggia di notifiche si è abbattuta sul comune di Avellino, con ovvi disagi per i cittadini, costretti a dover aspettare a lungo per avere il proprio avviso. Un solo dipendente addetto alla consegna e fioccano le accuse degli avellinesi in coda, per ore.

Dal canto suo il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, spiega come i dipendenti siano sempre di meno. 300 quelli venuti meno in pochi anni, e dal 2020 altri trenta quelli che andranno in pensione, a fronte di soli sei ingressi. Insomma, conti alla mano si prevedono tempi ancora più difficili per i servizi degli uffici di piazza del Popolo.