Fiume Sabato, lotta senza quartiere agli scarichi killer

Nuove denunce del Comitato "Salviamo la Valle". Giovedì incontro in Prefettura

Avellino.  

“Non deve calare l'attenzione sulla valle del Sabato. Dopo il rogo Ics c'è stata grande mobilitazione, clamore mediatico ma i problemi sono ancora tutti lì”. Il comitato Salviamo la Valle del Sabato riaccende i riflettori sulla schiuma bianca che ciclicamente ristagna del fiume. Giovedì anche il comitato sarà presente all'incontro in Prefettura con i sindaci del comprensorio. 

Lotta senza quartiere gli scarichi Killer: non bastano più mappature questionari servono provvedimenti concreti - tuona Franco Mazza “Che non siano il questionario e ulteriori perdite di tempo. Si può attingere sicuramente alla Provincia ma anche all'Alto Calore per individuare gli scarichi abusivi”.

Non solo il fiume con i suoi odori nauseabondi anche aria e suoli devono essere costantemente monitorati. “La questione che ci preoccupa di più e sono questi cattivi odori soprattutto in alcune ore del giorno a volte la sera molto spesso la mattina anche su questo aspettiamo provvedimenti perché abbiamo fatto una petizione sottoscritta da 1200 cittadini residenti".

Nel momento in cui c'è stato il il rogo il la preoccupazione i provvedimenti le ordinanze dopodiché tutto a posto e finisce così – chiosa Mazza a proposito dell'incendio Ics - invece io credo che questo sia un momento molto delicato in cui è importante fare ulteriori indagini che riguardano i suoli per capire esattamente che cosa si è depositato a terra".