Soldi per lo Stir utilizzati per le luminarie. E' polemica

Mazza: 110mila euro per le luminarie invece di pensare all'ambiente

Avellino.  

Una nuova polemica esplode ad Avellino tra ambiente, addobbi di Natale e lancio di commenti al vetriolo. I soldi destinati alla riqualificazione ambientale di Borgo Ferrovia vengono utilizzati per gli addobbi natalizi in città.

Franco Mazza del comitato "Salviamo la nostra Valle del Sabato" denuncia sul social che l'amministrazione avrebbe impiegato i fondi dello Stir di Pianodardine non per acquistare (basterebbero 15mila euro) un sistema innovativo anti-inquinamento, ma per illuminare a festa lla città. Un durissimo post quello del medico ambientalista, da sempre in prima linea nella tutela della salute dei residenti nella valle del sabato.

"Un Comune pieno di debiti riceve finalmente un'importante somma di denaro, come "ristoro ambientale" per la presenza di un impianto che crea disagi sul suo territorio. Parliamo di Avellino e dello STIR di Irpiniambiente che si trova a Pianodardine. Finalmente il Comune potrà finanziare un serio sistema di monitoraggio della qualità dell'aria, proprio a partire dal quartiere di Borgo Ferrovia che di più ha sofferto la vicinanza al nucleo industriale. C'è tra l'altro un progetto avanzato già portato avanti dalle associazioni locali e da una innovativa startup. Tutto sembra andare per il verso giusto, no? E invece no! C'è chi suggerisce di spendersi questi soldi per luccicanti iniziative, eventi e manifestazioni natalizie. 110.000 euro. Centodieci mila euro, che fra un mese - insieme alle feste - la Befana si porta via?
Sindaco, prenda una parte di quel ristoro per risarcire concretamente le devastate comunità di Borgo Ferrovia e della confinante Valle del Sabato. Basta anche solo un piccolo budget per realizzare un primo riscatto per la comunità di questa parte della nostra città".