"Ho vinto due milioni di euro, lavoro e vivo onestamente"

Quando i soldi non sempre cambiano la vita

ho vinto due milioni di euro lavoro e vivo onestamente

La storia

Ariano Irpino.  

I soldi non sempre cambiano la vita. E così le vincite milionarie. Gerardo Iannone ad Ariano Irpino, nel Piano di Zona ne è la testimonianza plastica. Esattamente un anno dopo aver sbancato la lotteria del gratta e vinci, portando a casa ben due milioni di euro, lui continua a condurre la vita di sempre come se nulla di straordinario fosse accaduto improvvisamente nella sua quotidianità. Non si è lasciato andare e soprattutto non ha cambiato abitudini.

"Al primo posto il lavoro, il rispetto e l'onestà - ci dice Gerardo - la mia è una vita normale, certo oggi più serena, però sono sempre rimasto con i piedi per terra. La fortuna ha voluto premiarmi, ma so solo io i sacrifici che ho fatto e quante sofferenze ho vissuto."

Ogni mattina si alza di buon'ora per andare a lavoro, con i suoi amici a capo di due distinte cooperative e la sera preferisce rientrare presto a casa, dove grazie alla sua passione per la cucina ama spesso preparare piatti succulenti.

Non si è montato la testa e non ha preso le distanze dagli amici, quelli veri, che gli sono stati sempre accanto, soprattutto nei momenti difficili, primo fra tutti il suo socio inseparabile Totò Santosuosso, un fratello per lui. Al contrario, ha aiutato e si è circondato di persone vere e semplici. Perché non sono certo i soldi a darti l'educazione e a renderti ricco dentro. Lo sa bene Gerardo cresciuto a pane e sacrifici.

Non credeva ai suoi occhi quella sera Gerardo. Tremava e improvvisamente uscì fuori dal locale a prendere una boccata d'aria. In un primo momento, i titolari del bar di rione Cardito, pensarono ad uno scherzo, ma poi si resero subito conto, biglietto in mano che era tutto incredibilmente vero."

"Mi ero recato al cimitero, il giorno prima - ricorda Gerardo - e avevo invocato un aiuto alla Madonna. Mai però avrei immaginato di tornare da lavoro e grattare proprio quel biglietto così fortunato seduto al tavolino di un bar."

Un traguardo quello conquistato un anno fa al Bar Valerio, che Gerardo ha voluto festeggiare con le persone più care in un ristorante della città, con tanto di torta raffigurante il biglietto vincente e brindisi a volontà.