Coronavirus Campania. De Luca: sospendiamo le gite scolastiche

Il Governatore: pronti ad affrontare ogni emergenza

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Il Coronavirus blinda quasi tutta l’Italia tra provvedimenti di chiusura, ordinanze e divieti. Paese in allerta. I consigli dei ministri si riuniscono a cadenza costante per impartire provvedimenti cautelativi per la pubblica salute. In Veneto e Lombardia si è deciso di fermare anche il campionato di Serie A.

Nel Lodigiano, ma anche in altre zone della Lombardia, come a Cremona, a Crema (Milano). E ancora a Piacenza, ma anche in Trentino almeno fino a martedì. Il presidente della Provincia autonoma di Trento ha disposto la chiusura per il 24 e il 25 febbraio sia degli asili nido sia dell’università, comprese biblioteche e aule di studio, e delle Fondazioni Mach e Bruno Kessler. Nella zona dei Colli Euganei i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole fino a mercoledì. Inoltre, in Lombardia e in Veneto sono state sospese le attività universitarie. Anche l’Università di Ferrara chiude per una settimana, fino al 1° marzo.

Le scuole intanto, i collegi di docenti e genitori si interrogano sul caso gite. Se l’associazione nazionale dei presidi, chiede lumi al ministero della Salute perché fornisca “precise indicazioni in relazione allo svolgimento dei viaggi di istruzione” nelle Regioni c’è chi ha giocato d’anticipo vietandole: è il caso del presidente della Campania Vincenzo De Luca che,d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale, ha invitato i dirigenti delle scuole a sospendere l’organizzazione delle gite scolastiche per motivi precauzionali. «Stiamo monitorando con grande attenzione tutte le strutture della sanità campana. L'unità di crisi epidemiologica istituita il primo febbraio scorso è pronta ad affrontare ogni eventuale situazione di emergenza e siamo in grado, in caso di necessità, di predisporre tempestivamente locali e attrezzature idonei. Rivolgiamo un appello a non affollare i Pronto Soccorso e ad evitare allarmismi. Non si segnalano al momento casi conclamati di coronavirus nella nostra regione ma occorre tenere alto il livello di attenzione e usare prudenza in particolare in situazioni di affollamento». ha detto De Luca. «Ricordiamo che è attivo il nostro numero verde (800909699), che sarà già da domani potenziato con altre linee e ulteriori operatori. Un passaggio fondamentale è sempre quello di rivolgersi prima al proprio medico di famiglia. L'appello è anche ad attenersi alle comunicazioni ufficiali che provengono dal Ministero della Salute e per esso dalla Regione Campania, per evitare che si diffondano notizie parziali e senza fondamento scientifico che producono come è accaduto negli ultimi giorni, solo psicosi e allarmismo» ha concluso De Luca. 

Non solo le manifestazioni legate al Carnevale non passano l’esame Coronavirus. A Piacenza è stata decisa la chiusura di discoteche e locali di intrattenimento in città e in provincia.