Covid-19: salgono a 4 i casi positivi in Irpinia

Si tratta di un uomo di Ariano e una donna di Savignano Irpino

covid 19 salgono a 4 i casi positivi in irpinia

La comunicazione ufficiale

Ariano Irpino.  

Salgono a 4 i casi positivi di coronavirus in Irpinia. Tampone positivo per un uomo di Ariano di 56 anni, docente, residente in via Villa Caracciolo e una donna di Savignano Irpino di 43 anni entrambi ricoverati a Benevento.

Come per gli altri due casi del Moscati, ora si attende la conferma dell'istituto superiore della sanità. L'azienda ospedaliera “San Pio” diretta da Mario Ferrante, che ci ha confermato la notizia, ha già preso contatti con l'Asl di Benevento che a sua volta attivato la sorveglianza fiduciaria sui contatti delle due persone affette dal virus. Allertata anche l'Asl di Avellino in quanto i due casi accertato risiedono in Irpinia.

Alle 12.11 la conferma ufficiale attraverso comunicato stampa anche da parte dell'Asl di Avellino:

Sono risultati positivi al Covid-19 i primi tamponi effettuati su due pazienti ricoverati all’Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento e residenti nel Comune di Ariano Irpino e nel Comune di Savignano Irpino. Si attende la conferma dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Azienda Sanitaria Locale ha già attivato la sorveglianza fiduciaria, come da circolare ministeriale, sui contatti dei probabili casi.

Da Savignano Irpino la nota del sindaco Fabio Della Marra Scarpone:

Gli eventi dell’ultima ora ci dicono chiaramente che bisogna ulteriormente tutelare le fasce deboli. Voglio esprimere la mia solidarietà alla famiglia Savignanese colpita direttamente da tale esperienza, evidenziando pubblicamente l'assoluto rispetto di tutti i protocolli e delle comunicazioni istituzionali da parte degli stessi interessati (comprese le relazioni con il sindaco) nel segnalare lo stato di salute.

Questo dimostra ancora una volta la difficoltà di contenimento del fenomeno che deve essere contenuto solo per evitare emergenze sanitarie e tutelare le fascia deboli (solo il 2%) dei contagiati e dei portatori. Del resto nessuno di noi è immune e allo stesso tempo nessuno di noi può sentirsi responsabile di qualcosa di incontrollabile. Auguro con profonda affetto e per la serietà istituzionale tenuta, una pronta guarigione.