“La condanna a quattro mesi del sindaco Foti sullo smog in città non ha insegnato nulla”. Gli ambientalisti tornano ad accendere i riflettori sull'allarme polveri sottili ad Avellino. Neanche i mesi di lockdown hanno fermato l'inquinamento nel capoluogo irpino e nell'hinterland.
Franco Mazza e il comitato Salviamo la Valle del Sabato tuonano contro l'amministrazione Festa: “In questo anno nulla è stato fatto, tutto è rimasto come prima, se non addirittura peggio. Aspettiamo sempre risposte concrete. Fino ad oggi abbiamo assistito solo a prese di posizione generiche dettate dall'emergenza. Avevamo suggerito un monitoraggio diffuso attraverso le centraline che una startup di Salerno poteva installare e oggi avremmo avuto già dati più certi sulla natura dell'inquinamento in città”.
Festa dal canto suo rivendica la bontà del suo operato. "Quando a gennaio ha delocalizzato il terminal bus da piazza Kennedy ci avevo visto lungo. Sono stato l'unico in quarant'anni a fare la scelta coraggiosa di trasferire i pullman e i fatti stanno dando ragione a questa mia intuizione".