"Provenzano? Non andrò lì con il cappello in mano"

Il sindaco parteciperà domani al Tavolo per le aree interne con il ministro per il Sud

provenzano non andro li con il cappello in mano
Avellino.  

Domani arriva ad Avellino il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano ma per il sindaco Festa è finito il tempo delle richieste spicciole, di andare lì con il cappello in mano. "Non prediligo i tavoli in cui si vanno a fare richieste fine a se stesse. La mia idea è cosa possiamo fare noi. Io vorrei che ci fosse realmente una semplificazione delle normative e che si desse maggiore possibilità ai Comuni di avere una gestione manageriale, una sana collaborazione pubblico-privato. Noi ci proponiamo per essere esempio in questo. La mia idea è che Avellino diventi un modello di amministrazione e intraprendenza amministrativa”.

Intanto la candidatura del suo fedelissimo Ugo Maggio con l'Udc di Gargani non scalfisce il primo cittadino e il suo rapporto con il presidente del consiglio comunale. “Il rapporto con Ugo non cambierà, la stima resta intatta”. Con Davvero siamo sempre stati un po’ diversi dagli altri. Il nostro gruppo è nato principalmente sulla stima e amicizia delle persone, per questo siamo un po’ anomali, ma anche più forti. La stima e l’amicizia rimarranno intatti. Massima riconoscenza nei suoi confronti".