Il mistero della Chiave di Milot: "Manca nulla osta commissione ambientale"

Nei mesi scorsi abbiamo denunciato il grave stato di abbandono in cui versa la rotatoria a Torrette di Mercogliano,oramai  cantiere da due anni dopo che l' amministrazione provinciale ha commissionato  l'installazione di un monumento definito "chiave di Milot". Negli ultimi mesi l'unico intervento consta nel deposito in loco di due enormi elementi strutturali , oltre alla sistemazione dell' aiuola perimetrale, avvenuta in seguito alla nostra sollecitazione;  nonostante i pomposi proclami del Presidente Biancardi che a metà giugno prometteva l'inaugurazione entro la fine di luglio. Orbene, durante l'ultimo consiglio comunale di Mercogliano il sindaco ,rispondendo ad una interrogazione della minoranza ha svelato il mistero, infatti, a quanto pare, i lavori sono fermi perché oltre ad una serie di cavilli tecnico/burocratici,  manca il nulla osta della commissione ambientale, necessario per completare l'opera; l'amministratore interrogato, durante la discussione ha lamentato anche  una scarsa capacità d' ascolto degli uffici della provincia e le perplessità relative  alla grandezza della struttura , sproporzionata rispetto al contesto. Chiarito tutto ciò noi riteniamo  insopportabile, e' sconfortante constatare la superficialità,se non incompetenza,  con cui hanno impostato il  cronoprogramma. Hanno aperto il cantiere pur non possedendo tutti pareri tecnici, autorizzato la costruzione di una struttura dalle dimensioni decisamente sproporzionate rispetto all'ambiente circostante rischiando ,inoltre ,di arrecare seri problemi alla circolazione stradale, ricordiamo che siamo in prossimità dello svincolo autostradale Avellino Ovest. Questo modus operandi e' insostenibile ,siamo  la provincia delle opere incompiute e sovente delle cattedrali nel deserto, con l'aggravante dello sperpero del denaro pubblico . Per quanto ci riguarda avremo pazienza ancora per poco, dopodiché  adotteremo tutti gli strumenti politici e legali  possibili per chiarire le gravi responsabilità e chiudere una storia indecorosa.