Emergenza smog, dopo il tavolo di stamattina in Prefettura il sindaco Gianluca Festa si è subito adeguato, emanando una prima ordinanza per contenere l'inquinamento. Ecco i provvedimenti presi:
Dalla data della presente Ordinanza fino al 30.04.2022, l’adozione delle seguenti misure:
1. In tutto il territorio comunale la temperatura negli ambienti di vita riscaldati non deve superare i seguenti valori massimi:
– 19°C (+2°C di tolleranza) negli edifici adibiti a residenza ed assimilabili (El), a uffici ed assimilabili (E2), ad attività ricreative e di culto e assimilabili (E4), ad attività commerciali ed assimilabili (E5) ad attività sportive (E6);
– 17°C (+2°C di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali ed assimilabili (E8). Sono esclusi dalle limitazioni di cui al presente comma, ospedali, cliniche e case di cura e assimilabili (E3), edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili (E7).
2. In tutto il territorio comunale sono vietate tutte le combustioni all’aperto (falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc.).
3. In tutto il territorio comunale è disposto il divieto di spandimento dei liquami zootecnici, ad esclusione di quello effettuato con la tecnica di interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo.
4. Su tutto il territorio comunale, nelle unità immobiliari comunque classificate (da El a E8), è fatto divieto di utilizzo di generatori di calore alimentati a biomassa legnosa (legna, pellet, cippato, ecc), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 3 stelle (cosi come definite dal Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 186 del 7 novembre 2017) e nei focolari aperti o che possono funzionare aperti.
Nei generatori di calore funzionanti a pellet è fatto comunque obbligo di utilizzare pellet certificato da un Organismo di certificazione accreditato, conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17255-2:2014.
