Asl, la Morgante ai saluti: "Sei anni intensi, Covid qualcosa di inimmaginabile"

Chiude il mandato con il potenziamento del servizio del 118

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Avellino.  

Si potenzia il servizio del 118 in provincia di Avellino con nuove ambulanze e riorganizzando una rete capillare e più vicina alle comunità locali. Con l’Asl Avellino opereranno le Misericordie d’Italia, l’ANPAS e la croce Rossa.

“Oggi si realizza un passo importante con la partenza di un servizio già esistente ma che avrà modalità e regolamentazioni completamente diverse ed omogenee su tutto il territorio della provincia di Avellino - afferma Rosaria Bruno - per le associazioni che lavorano a questo servizio si tratta di un grosso traguardo perchè c'è una nuova formazione e modalità procedurale. Le ambulanze sono nuove, con presidi elettromedicali di ultima generazione per garantire standard di altissima qualità".

Era l'ultima sfida, dopo 6 anni, per la manager Maria Morgante che lascerà la direzione di via degli Imbimbo.

Sei anni intensi, gli ultimi due monopolizzati dall'emergenza covid. "Mai mi sarei immaginato di guidare l'Asl in una situazione di pandemia. Abbiamo iniziato un percorso difficoltoso, abbiamo imparato tante cose e gestito qualcosa di inimmaginabile. Ci siamo dedicati al massimo in questo periodo e lo rifarei ancora mille volte" 

Unico rammarico non aver consegnato il centro autismo "Sicuramente il centro di Valle rappresentava un ulteriore obiettivo. A complicare le cose, si è messa anche la pandemia. Il progetto di Valle si potrà portare avanti, ci sono tutti i presupposti. Faccio il tifo affinché questo avvenga".