La Dogana di Avellino avvolta nel sogno di Spiniello, a dicembre i lavori

Un'opera d'arte da oggi riveste il monumento in attesa del restauro. Festa: "A ottobre il bando"

la dogana di avellino avvolta nel sogno di spiniello a dicembre i lavori

Incompiute, movida, centro autismo e maltempo. Il sindaco fa il punto della situazione

Avellino.  

“Occhio che non vede cuore che non duole” dice il vecchio adagio e mai come in questo caso per gli avellinesi che da decenni convivono con il rudere dell'antica dogana, non vedere più i tubolari arruginiti che la sostengono è già un passo avanti, ancor di più se a coprirli c'è una grande opera d'arte del maestro Giovanni Spiniello che e ha inteso rappresentare con i colori la speranza di una intera città.

“Questo sogno è stato condiviso con la vicesindaco Nargi e il sindaco Festa. Più di due anni fa come nelle favole è iniziato questo sogno per la città – racconta il maestro - Un inno alla gioia, la festa del colore, tutto parte da un pentagramma colorato, poi la musica la danza la poesia diventano tutt'uno si mettono tutte lo stesso vestito della gioia. Ora la Dogana è il punto centrale della città e il sogno l'avvolge. C'è la dea Mefite, Demetra che incontra la cometa dell'infinito amore, la dea del grano, rappresenta questa città che aspetta con desiderio, un desiderio diffuso in tutti i suoi sampietrini, la rinascita. Ecco questo vuole essere un'inizio, per una luce nuova sulla città”.

Ma cosa c'è dietro? O meglio, nel frattempo cosa accade dietro il telone? Archiviato il pasticcio con Fuksas, il progetto di restyling della facciata e la ricostruzione è stato affidato allo studio partenopeo degli architetti Vincenzo Corvino e Giovanni Multari. A ottobre il bando per l'affidamento dei lavori, promette il sindaco Festa che fa il punto anche sulle altre incompiute della città.

"Veniamo da 30 anni di incompiute. In questi primi tre anni di amministrazione, di fatto, stiamo completando queste opere, abbiamo cominciato con le case comunali, abbiamo consegnato anche Piazza Castello, continueremo con il tunnel. L'Enel sta realizzando una cabina di trasformazione da 100 kilowatt senza la quale non possono essere alimentati gli aeratori. Stiamo completando altri alloggi comunali. Insomma, grandi notizie attendono la città nelle prossime settimane".

Centro per l'Autismo. "Il Centro per l'Autismo di Valle è in via di ultimazione - assicura il Sindaco- chi dice che non vede passi in avanti e che non ci sono miglioramenti vuol dire che non passa per quella zona. Abbiamo completato il verde e la parte della coibentazione; ho già sentito il direttore Ferrante per la sottoscrizione dell'accordo con l'Asl per la gestione allo scopo di offrire un servizio di qualità. 

Movida al centro storico: "Polemiche strumentali". "Le polemiche arrivate da alcuni residenti del centro storico sono molto strumentali - sostiene Festa - d'altronde a capo di questo comitato c'è chi si era candidato contro di me. E' sotto gli occhi di tutti la strumentalizzazione del contenuto delle missive".

"C'è un problema riguardante una determinata attività commerciale. Non si utilizzi il sindaco per nascondersi perchè l'omertà non paga mai, anche se purtroppo è un limite di molte persone di questa città. Per questo, ho voluto emanare un'ordinanza allo scopo di evitare che questa attività commerciale disturbasse. Ma è una! Il centro storico funziona in maniera perfetta, i commercianti sono ordinati ed educati e anche le presenze non sono invasive. Avrei preferito che si dicesse, in modo costruttivo, il problema non è il sindaco nè l'ordinanza. Mettiamoci insieme e affrontiamo la questione. Invece, per ogni cavillo si trova un motivo politico al fine di attaccare l'amministrazione. Per quanto concerne la decisione di chiudere al traffico Via De Concilii, nei giorni di venerdì 12 e sabato 13 agosto 2022, il sindaco spiega: "Già tempo fa avevo immaginato un'isola pedonale, che ha funzionato benissimo. Così come è accaduto per i Cappuccini, per cui a seguito della mia ordinanza non ci sono state più segnalazioni nell'ultimo mese e mezzo, spero che avvenga lo stesso per Via De Concilii, d'accordo con i residenti. L'ordinanza è sperimentale e vedremo se darà i suoi frutti".

Maltempo e rischio idrogeologico. Il maltempo degli ultimi giorni ha provocato danni in Irpinia ed anche in città dove l'amministrazione, dopo l'alluvione, è corsa ai ripari con una serie di interventi. Il sindaco Festa dichiara: "Abbiamo posto rimedio alla vicenda delle Tufarole, ottenendo un finanziamento per rifare il ponte ed allargare l'alveo per mitigare i rischi a danno dei residenti". Per quanto riguarda Rio San Francesco, il Primo Cittadino afferma: "Il fiume tombato è una vicenda che risale a 40 anni fa e rappresenta un duplice problema. Da un lato, abbiamo la vicenda sversamento non regolato per cui abbiamo affidato un intervento da circa 2 milioni di euro per regimentare gli sversamenti delle acque nere nelle condotte fognarie. Un passo in avanti che potrebbe aiutare anche la portata del fiume tombato. Per quanto riguarda la capacità, il problema è oggettivo e, nel 2010, provammo a risolverlo presentando alla Regione Campania un progetto per uno scolmatore che ci facesse realizzare un bypass a monte e a valle. Un progetto complesso che non trovò il finanziamento" conclude.