Si intende per anoressia mentale un disturbo del comportamento alimentare caratterizzato da incessante ricerca di magrezza, immagine distorta del corpo, paura estrema dell’obesità, e limitazione del consumo di cibo, il che porta ad un peso corporeo significativamente basso.
L’anoressia mentale può essere responsabile nel bambino di un rallentamento e talvolta di un arresto della crescita staturale, della progressione della pubertà, e di un deficit di acquisizione di massa ossea. Il recupero di una nutrizione normale determina generalmente una ripresa della crescita, dell’evoluzione puberale, e dell’acquisizione di massa ossea. Comunque, nonostante un approccio terapeutico nutrizionale e psicoterapico soddisfacente, alcuni soggetti conservano un deficit staturale importante che può diventare definitivo nel giovane adulto.
L’efficacia di un trattamento con ormone della crescita (hGH) è stata testata in uno studio di osservazione in 10 ragazze che presentavano un severo ritardo della crescita. Esse hanno ricevuto fino all’età adulta un trattamento con hGH (35 microgrammi pro chilo ogni giorno). All’inizio del trattamento esse avevano circa 13 anni, prepubere con un’età ossea di circa 10 anni. L’accelerazione della velocità della crescita è stata rapida in tutte le pazienti. La taglia adulta è diventata simile a quella dei genitori.
Uno studio successivo è stato condotto con modalità randomizzata per un anno (doppio cieco con hGH versus placebo). Esso ha permesso di dimostrare l’efficacia di un trattamento con hGH sulla velocità della crescita staturale. Il trattamento è stato ben tollerato. Trattasi di un’opzione terapeutica da prendere in considerazione per la cura di questa patologia rara e complessa.
L'autore è Medico - Endocrinologo
