Dichiarato il fallimento dell'Asidep, la prospettiva per i lavoratori

Altieri: "Marchiello ci faccia capire come arrivare a una risoluzione della vertenza"

dichiarato il fallimento dell asidep la prospettiva per i lavoratori
Avellino.  

È stato dichiarato il fallimento dell'Asidep. Ora l'attesa si sposta sulla nomina del curatore fallimentare sull'azienda e sulla prospettiva per i lavoratori. A margine dell'incontro per gli ex lavoratori Fib Sud e Denso in Prefettura, si è espresso così il segretario responsabile di UILM-UIL Avellino-Benevento, Gaetano Altieri: "Ci aspettiamo che possano essere rispettati gli impegni che ci siamo assunti in un tavolo autorevole come quello regionale. C'era stato un impegno da parte del presidente a ricollocare attraverso il project financing tutti quanti i lavoratori entro la fine di giugno. - ha sottolineato Altieri - Ci sembra che i tempi non si conciliano con quelli che sono gli impegni assunti. Dobbiamo chiedere all'assessore regionale Marchiello come intende portare avanti questa delicata vertenza. C'è il rischio di ritrovarsi alla fine di giugno, ammesso che venga prorogata la cassa integrazione, con i lavoratori che non hanno più strumenti per continuare l'utilizzo degli ammortizzatori sociali e potrebbero ritrovarsi iscritti nelle liste dei disoccupati della provincia di Avellino. Dobbiamo evitare questo. Abbiamo fatto di tutto per evitare un loro licenziamento e su questo c'era stata anche la benedizione da parte della Regione Campania. È giusto che Marchiello si assuma la responsabilità, ci rassicuri e ci faccia capire come si possono velocizzare questi percorsi per arrivare a una risoluzione definitiva della vertenza".

"La ricollocazione dei lavoratori prescinde dalla decisione"

"È ovvio che la liquidazione potrebbe compromettere anche un percorso dell'ammortizzatore sociale e questo lo valuteremo fra qualche giorno. Al di là di questo ci sono degli impegni per la ricollocazione dei lavoratori che prescindono dalla decisione del tribunale. Su questo c'è stato un impegno della politica che secondo noi va rispettato".