Gianluca Festa torna e affonda: "Noi abbiamo un gruppo, poi c'è un mini gruppo"

La conferenza dell'ex sindaco affiancato da tutti gli assessori e i consiglieri dei suoi gruppi

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Avellino.  

“Non mettete in discussione la serietà del gruppo. il sindaco Nargi è un'alleata ma c'è di fatto che noi siamo un gruppo di 16 e loro un mini gruppo che ne conta 4 e quindi probabilmente abbiamo più voce in capitolo. Non lo dico io ma la matematica".

Gianluca Festa, questa mattina ha radunato tutti i suoi alleati, assessori e consiglieri comunali per mettere i puntini sulle ì su alcune questioni, prime fra tutte, ovviamente il caso del bilancio.

Qualcuno mentiva sapendo di mentire

Non c'è mai stata una questione politica, c'è stata sempre e solo una questione tecnica. Si è scoperto insomma che c'era qualcuno che mentiva sapendo mentire e noi comunque vista anche la richiesta di ulteriori emendamenti da presentare per mettere in sicurezza il bilancio, rispetto all'emendamento a frima di Nargi-Mattiello, responsabilmente abbiamo presentato oggi altri quattro emendamenti, ma ciò tenendo presente che se passasse il parere dell'emendamento Nargi-Mattiello non discuteremo i nostri. Quando dovesse passare quell'emendamento i nostri credo saranno utili finalmente per chiudere questa storia e provare ad amministrare.

Nessuno tocchi Davvero e Viva la Libertà

Qualcuno in questa fase amministrativa ha cercato di buttare la colpa sui miei, non devono toccare il mio gruppo, mai. È fatto di persone perbene, serie, competenti, che amano la città, gruppo granitico, leale, che sta dimostrando tutto il suo valore ed è un gruppo che rappresenta la maggioranza assoluta in giunta. Assoluta anche rispetto all'alleanza con Nargi e deve essere rispettato.

Nargi ha solo 4 consiglieri su 20

Non c'è mai stata alcuna crisi, anzi c'è la volontà di portare avanti questa amministrazione, ma perché ce l'ha chiesto la gente. E lo ha chiesto a un gruppo che rappresenta l'ottanta per cento della coalizione. Io capisco che, insomma, possa dare fastidio avere solo quattro consiglieri che ti sostengono su venti, ma è un fatto.

Io invece sarei contento, perché questo gruppo ha dato a Nargi la possibilità di diventare sindaco, con l'obiettivo di continuare la nostra esperienza amministrativa e il nostro progetto. Quindi non starei là a dire mi riconoscono, non mi riconoscono. Ha un gruppo di quattro consiglieri sui quali può contare. Questo è. Non è che la democrazia si può cambiare, neanche la storia. Noi ne abbiamo sedici, sette assessori, ma la stiamo sostenendo ovviamente con l'obiettivo di amministrare bene, cosa che non stiamo facendo.

La manutenzione delle strade e la riduzione dei costi

La città non è fatta soltanto di verde, non è fatta solo di strade e di stadio, come affrontare poi tutta questa situazione? L'ho detto perché ho ascoltato narrazioni fantasiose, un po' strumentali. Qualcuno diceva: se non approviamo il bilancio, mettiamo a rischio strade, non è che ci siano i soldi nel bilancio per le strade. Noi lo approveremo, ma per le strade abbiamo 250mila euro. Poi garantiamo ovviamente i servizi essenziali, il verde, la manutenzione delle scuole, di beni immobili, altri servizi alle persone, ma è ovvio che rispetto ai miei bilanci e io non ho lasciato nessun debito, anzi ho lasciato in cassa 5 milioni di euro, è un bilancio un po' più complicato.

Ora non voglio stare a chiedere il perché, per come, ma sicuramente i miei bilanci erano migliori non a caso. I revisori dei conti hanno sempre espresso parole favorevole e ho anche speso senza accumulare alcun debito. Ora la nostra priorità è amministrare bene Avellino, cosa che non si sta facendo". Festa ha toccato anche la questione Stadio Partenio, sottolinenando di nutrire molte perplessità sui costi e sull'azione del sindaco.