di Paola Iandolo
Condoni falsi: sale a qundici il numero degli indagati accusati di falso ideologico in atto pubblico. Entra nel vivo l'inchiesta aperta sui condoni falsi dalla procura di Avellino. Il 23 dicembre alle ore 12 verrà conferito per poter effettuare le copie forensi sui cellulari sequestrati agli indagati. A chiedere l'accertamento il pubblico ministero Fabio Massimo Del Mauro. Tra gli indagati figurano l'ex segretario comunale, un ex assessore, suo nipote e l'ex dirigente comunale del Sued, oltre a tecnici di studi privati.
A luglio è arrivata la quarta ordinanza di demolizione che rigarda le opere realizzate in via Orticelli. Stando a quanto si legge nell’ordinanza di demolizione, a seguito di ulteriori verifiche disposte d’ufficio è emerso che sul registro delle domande di condono al numero di protocollo indicato dell’01/04/1987, era associato un nominativo del richiedente diverso da quello della ditta. L'ordinanza di demolizione è dovuta alla presenza di dichiarazioni rilevatesi mendaci.
Si tratta della quarta ordinanza di rimozione delle opere abusive e ripristino dello stato dei luoghi, l’ ultima in ordine di tempo aveva riguardato una concessione in c.da Bosco dei Preti. A firmare le ordinanze il dirigente del Sued del Comune di Avellino Luigi Angelo Cicalese che a giugno scorso ha presentato anche una denuncia per delle irregolarità riscontrate nelle pratiche.
