Si torna in aula con discussioni all’ordine del giorno apparentemente formali (debito Acs, fondi Prius, ma in Consiglio non sono mancate schermaglie. La sindaca ha presentato i tre nuovi assessori (Simona Accomando, Assuntina Iannaccone e Antonio Vecchione ).
“L’obiettivo è costruire un’amministrazione pragmatica: c’è del lavoro da recuperare, e su questo punto mi assumo ogni responsabilità.
L'opposizione incalza
La discussione è continuata e l'opposizione ha incalzato la sindaca sul completamento della giunta. Enza Ambrosone (Partito Democratico) richiama la Nargi sul tempo richiesto, soprattutto all’opposizione, per risolvere la crisi politica. Nel giro di un anno abbiamo assistito al tempo dei tecnici, che non hanno avuto modo di spiegare le loro intenzioni per la città. Quante acrobazie! Dopodiché, ci ha spiegato che aveva bisogno di tempo e non è ancora esaurito perché è qui con metà della giunta”.
Scontro tra la sindaca e la Cucciniello
Momento di tensione registrato tra la sindaca Laura Nargi e Teresa Cucciniello, capogruppo di W la Libertà. La consigliera Cucciniello ha affermato che le revoche dei tre assessori festiani Spiezia, Spiniello e Tomasetta, è avvenuta non perché avevano espresso un voto contrario alla sindaca, ma perché avevano chiesto approfondimenti sull’incompatibilità tra la carica di sindaca e quella di presidente del Cda del Piano di Zona. La sindaca ha ribattuto a stretto giro, chiedendo la parola subito dopo e accusando, con voce forte e tono duro, la Cucciniello di aver mentito: “Non tollero che in questa Aula vengano dette delle menzogne”
Si torna il 18 giugno sul bilancio consuntivo.
