Acqua, Buscaino: "Le multinazionali si sono sostituite alla nostra democrazia"

Monito del referente del coordinamento campano acqua pubblica

acqua buscaino le multinazionali si sono sostituite alla nostra democrazia

Riceviamo e pubblichiamo

Avellino.  

"Le multinazionali stanno distruggendo il mondo con la loro sete di potere e danaro. Vogliono controllare le risorse naturali come l’acqua che consente la vita a tutti noi esseri umani, animali e piante. Sono le padrone delle nostre vite.

L’acqua è uno di quei servizi che lo Stato rende alla collettività, garantendone l’universalità, la continuità e l’economicità, per il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini. Ma il suo carattere pubblico, è stato ormai messo in dubbio più volte, a prescindere dall’esito del referendum".

E' quanto scrive in una nota Giuseppina Buscaino referente del coordinamento campano acqua pubblica.

Le multinazionali si sono prese il diritto di scegliere chi deve vivere e chi deve morire. In Israele la compagnia idrica israeliana a partire dal 1967, è riuscita a sottrarre, cioè a rubare, il 90% della loro acqua ai Palestinesi. Controlla completamente l’accesso all’acqua nei territori occupati. A Gaza, dopo l’ottobre 2023, ha fatto funzionare le condutture al 22% della capacità, lasciando Gaza City senza acqua per il 95% del tempo.

Il furto dell’acqua rientra nella più ampia strategia israeliana di sottrarre territorio e risorse alla popolazione palestinese per impedirne la permanenza rendendo impossibile lo sviluppo dell’economia ed una qualità della vita minimamente accettabile.  

Le organizzazioni si sentono al di sopra del diritto internazionale, ormai non ci sono più diritti, vige la legge del più forte..

Anche qui in Campania ci sono i fans di Acea. In questi giorni di agosto in Campania il clima politico è caldo per gli aumenti delle tariffe adesso posticipati e per le privatizzazioni che hanno come protagonista Acea.

Nonostante sia chiaro che i cittadini non hanno alcun vantaggio dalle privatizzazioni alcuni politici stanno spingendo verso le privatizzazioni. E vorrebbero anche fare credere ai cittadini che è conveniente. Noi qui in Irpina in bolletta paghiamo per il lavoro di Acs di farci arrivare l’acqua a casa, con la privatizzazione e a questo costo dobbiamo aggiungere il profitto per le multinazionali che sicuramente raddoppieranno le bollette.

L'ente idrico campano quasi all’unamità ha deliberato la privatizzazione della gestione dell’acqua nella provincia di Caserta, in violazione dell’articolo 16 dello statuto dell’Eicnon hanno fatto partecipare il pubblico all’assemblea e cosa gravissima in violazione dell’articolo 21 della costituzione non hanno fatto partecipare i giornalisti. In Israele li eliminano fisicamente, qui non li fanno entrare. Si vede che hanno qualcosa da nascondere.

I cittadini quando andranno a votare devono valutare con attenzione ed evitare di votare per gente che fa gli interessi delle criminali multinazionali complici di Israele. Votate sempre per l’acqua pubblica e per l’interesse collettivo, l’interesse dei popoli e non quello dei criminali".