Musica e solidarietà a pochi giorni dal Natale nel carcere Campanello di Ariano Irpino. Una cinquantina di detenuti, appartenenti a varie sezioni hanno preso parte ad un concerto di canti natalizi da parte dei due cori della Cattedrale e Martiri. "Ci avete fatto ricordare che siamo persone anche noi - così in un messaggio i reclusi - grazie per essere qui".
Insieme ai coristi, il vescovo Sergio Melillo, il cappellano don Roberto Di Chiara, l'instancabile don Costantino Pratola e Annamaria Castagnozzi, volontaria silenziosa e concreta, da anni al fianco dei reclusi. Una seconda mamma per tutti.
Una giornata di grande condivisione, con la consegna di un piatto natalizio decorato e arricchito di oggetti realizzati artigianalmente dai detenuti della casa circondariale arianese.
Un gesto pieno di semplicità per ricambiare la visita nei loro confronti. E alla fine tutti insieme, coristi, vescovo, sacerdoti, direzione, educatori e polizia penitenziaria a gustare il panettone in sala con l'augurio di un Natale sereno e di pace nei cuori di tutti.
