L'estate e l'immancabile informatore arianese

Attenzione rivolta quest’anno alle fontane e alla strada regia delle Puglie

Una guida cittadina ogni anno ricca di novità, tutte orientate alla valorizzazione delle bellezze storiche, culturali e architettoniche, delle eccellenze e di tutto ciò che di bello offre il tricolle...

Ariano Irpino.  

Un appuntamento ormai classico dell’estate atteso dagli arianesi e dai tanti emigranti che tornano nella loro terra d’origine. L’informatore arianese curato in maniera scrupolosa e puntuale da Amedeo Iacobacci è senza dubbio l’unico almanacco annuale. Una guida cittadina ogni anno ricca di novità, tutte orientate alla valorizzazione delle bellezze storiche, culturali e architettoniche, delle eccellenze e di tutto ciò che di bello offre il tricolle.

Riflettori rivolti quest’anno alle fontane e alla strada regia delle Puglie, con un reportage interessante curato da Ireneo Vinciguerra, a ciò che accadde 50 anni fa, alla Basilica Cattedrale grande patrimonio della città, Diomede Carafa e i suoi monumenti funebri. E non poteva mancare un ricordo allo storico complesso Giorgione. Attenzione puntata anche sul Columbus Day che vedrà protagonista quest’anno a New York la Polizia di Stato grazie all'intuizione del Vice Questore Maria Felicia Salerno, la quale è riuscitata ad abbinare al tradizionale evento internazionale anche momenti di valorizzazione del territorio. Nell’almanacco non mancano le informazioni di carattere generale: dati della città, piantina,strade cittadine, giunta comunale, uffici, scuole, consigli utili da parte dell’Aios, turni farmacie, orari autobus Air e treni, orari sante messe, numeri utili, ricettività ed altro ancora.

L’assessore Filomena Gambacorta: “Un plauso va agli autori, che continuano a restare, sul pezzo, con un prodotto dinamico e veloce. L’augurio è che l’estate 2016 sia l’occasione per continuare a ricordare, come già da tempo si sta facendo, i bei tempi passati, senza però ridurre il tutto a semplice nostalgia. L'abbattimento del Giorgione e la necessità di reinventarlo sono ormai diventati il simbolo di una comunità che, senza dimenticare il passato si appresta a programmare il futuro. Un grazie all'informatore arianese che sarà sempre in prima fila, ne siamo certi, nel raccontare la storia, i cambiamenti, le sfide della nostra comunità."

 

Gianni Vigoroso