"Addio al Complesso Giorgione. Con 18 giorni di anticipo rispetto alla tabella di marcia, sono stati completati nella massima sicurezza i lavori di demolizione dell’immobile. Ora procediamo spediti verso il concorso di idee per progettare il Polo Formativo di Eccellenza di istruzione superiore, finanziato dalla Provincia di Avellino, che sarà dotato di ristorante didattico, di palestra, di auditorium e di laboratori aperti alla città." Ad affermarlo con soddisfazione è il sindaco Domenico Gambacorta, che ha seguito passo passo le operazioni di demolizione dello storico immobile. Come lui anche molti arianesi, che hanno documentato le varie fasi. "Un progetto che riqualificherà l’intero centro storico arianese."
Va sottolineato l'impegno e la grande esperienza dell'impresa Fratelli Miele. La città non ha accusato problemi neanche nei momenti più difficili dell'abbattimento, dove i disagi, sono stati davvero contenuti al minimo. Fatta eccezione di qualche polemica strumentale di uno sparuto gruppo di persone, o meglio di un solo commerciante esagitato, si è registrata la massima collaborazione da parte di tutti.
L'obiettivo è unanime, abbattere e ricostruire subito, per restituire un nuovo volto alla città, al centro storico, dopo anni di buio pesto. Sacrifici di un'estate che saranno ripagati da un'opera, che non potrà deludere le aspettative.
Ma si resta ugualmente vigili, affinchè ogni promessa venga mantenuta e i tempi di esecuzione dei lavori rispettati. Ariano, non vuole più buchi neri e opere incompiute, frutto di mala amministrazione. La speranza è che accanto al nuovo Polo, possa sorgere in centro anche un albergo. Se ne avverte la necessità. E' ciò che hanno chiesto molti turisti questa estate, in visita ai tesori della città. La vecchia caserma dei carabinieri smantellata per uno stupido capriccio non potrebbe trasformarsi in una struttura alberghiera? Nessuno lo ha mai minimamente immaginato finora.
Gianni Vigoroso
