De Luca al Frangipane: non conoscevo questa grande eccellenza

"Abbiamo scongiurato i tagli ma faremo ancora di più per Ariano"

Una sorta di visita guidata che è servita al presidente per avere un quando preciso della situazione e per raccogliere di persona, sul posto, dagli operatori sanitari, le richieste più urgenti in tema di emergenza sanitaria...

Ariano Irpino.  

"Vado via da Ariano, con una splendida impressione di questa città e soprattutto dell'ospedale Sant'Ottone Frangipane. Godeva già di grande reputazione anni fa e oggi presenta servizi di eccellenza che io con molta sincerità non conoscevo."

Accompagnato dal sindaco Domenico Gambacorta, dal direttore sanitario Oto Savino e dal direttore generale dell'Azienda Sanitaria di Avellino Maria Morgante, il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha visitato per la prima volta l'Ospedale Sant'Ottone Frangipane a partire da uno dei reparti più importanti e di eccellenza, la divisione di Cardiologia diretta dal primario Gennaro Bellizzi. Ad illustrare tutti gli aspetti più significativi e le modalità d'intervento della radiologia, compresa la tac di ultima generazione il primario Emerico Maria Mazza.

Una sorta di visita guidata che è servita al presidente per avere un quando preciso della situazione e per raccogliere di persona, sul posto, dagli operatori sanitari, le richieste più urgenti in tema di emergenza sanitaria.

Il primo passo importante deve essere quello delle liste di attesa e Ariano sotto questo aspetto, non è assolutamnete un esempio negativo in Campania. Poi le due priorità, Radioterapia e potenziamento dell'unità operativa complessa di cardiologia.

Le rassicurazioni di De Luca: "Presentate subito i progetti, facciamo presto, miglioriamo l'esistente, ciò che qui già funziona bene e ottimizziamo al meglio le risorse. Abbiamo una struttura modello che può diventare ancora di più il fiore all'occhiello della sanità nella nostra regione. Qui è stata già anticipata, possiamo dire in parte, la rete dell'emergenza urgenza per quel che riguarda la Cardiologia, attraverso prestazioni molto importanti. Abbiamo già salvato alcuni reparti destinati a saltare, punto nascite, ginecologia ostetricia, utilizzando l'argomento dell'area disagiata. Abbiamo incrementato i posti letto e lavoreremo per qualificarlo ancora di più e per sfruttare al massimo, tutti gli elementi di eccellenza già realizzati, a vantaggio di altre Asl. Mi piace molto la rete che consente attraverso il 118 di trattare il paziente con infarto miocardico acuto, prima che giunga in ospedale per poi trasportarlo eventualmente a completare la prestazione presso l’emodinamica di Avellino. Una bellissima immagine, per una struttura, sicuramente di grande qualità."

Gianni Vigoroso